Austral è un’ibrida formato famiglia, connessa, efficiente, pratica e adatta anche alla città, dove grazie alle quattro ruote sterzanti è più facile da parcheggiare.
Renault Arkana E-tech, il suv coupé diventa full hybrid
Debutta la versione full hybrid di Renault Arkana, il suv coupé che oltre a spazio e piacere di guida adesso promette un taglio fino al 40 per cento sui consumi. Cosa offre e come va nella nostra prova.
L’elettrificazione avanza e assume sempre nuove forme. Come nel caso di Renault Arkana, l’ultima nata in ordine di tempo nella categoria delle auto full hybrid, sempre più apprezzate dal mercato, come suggeriscono gli ultimi dati. Un po’ Suv e un po’ coupé, così si presenta il nuovo modello francese, costruito sulla stessa piattaforma Cmf-B di Renault Clio e Nissan Juke. Dentro è molto simile alla recente Renault Captur. Ma è fuori la parte più innovativa, con il posteriore che ricorda soluzioni da berlina sportiva con il portellone più inclinato e ispirato alle coupé. Una forma che, secondo il costruttore, migliora anche l’aerodinamica del veicolo.
La versione ibrida E-Tech 145 offre al momento l’opzione più efficiente fra le motorizzazioni disponibili, grazie a un sistema ibrido che – secondo il costruttore – assicura fino all’80 per cento di guida in elettrico in città, pur considerando l’autonomia pari a circa 3 chilometri. Interessante anche il dato sui consumi di Renault Arkana che, sempre secondo quanto dichiara Renault, grazie all’ibrido si riducono fino al 40 per cento; un vantaggio da cogliere soprattutto in città, dove l’efficienza di sistemi ibridi come questo è massima.
Con Arkana prosegue il viaggio verso l’elettrificazione di Renault
Con il debutto della versione full hybrid di Arkana continua così il viaggio verso quella che in Renault hanno già definito la “democratizzazione della mobilità elettrica”, con 14 modelli elettrificati entro il 2025 e l’obiettivo sfidante – espresso a gennaio nel piano strategico dal nuovo ad Luca De Meo – di diventare il marchio più verde in Europa nel 2030. Arrivata in Italia a marzo con le versioni mild-hybrid, prodotta in Corea del Sud, dove ha una quasi gemella, la Samsung XM3 (destinata al mercato interno), Arkana in questa nuova variante full hybrid si presenta come un suv-crossover compatto, più alto da terra e con una linea originale che mette insieme le caratteristiche tipiche di uno sport utility con l’eleganza (almeno nella parte posteriore) di una berlina coupé.
Le dimensioni esterne sono ragionevoli (è lunga 4 metri e 57) e l’abitabilità valida anche per 5 persone con sedili ampi e all’altezza giusta per un’accessibilità ottimale; il vano bagagli è ampio, anche se sensibilmente più piccolo delle versioni con motorizzazioni tradizionali a causa delle componenti del sistema ibrido. Dentro molto ricorda un’altra ibrida recente, la Captur con il grande display touch centrale da cui gestire tutto l’infotainment e selezionare le tre modalità di guida: Eco, Sport, MySense (quest’ultima la giusta via di mezzo per conciliare prestazioni ed efficienza).
Il sistema ibrido della versione E-Tech full hybrid 145 affianca a un motore a benzina di 1,6 litri due motori elettrici (uno recupera l’energia, il secondo agisce sulle ruote) e una batteria da 1,2kWh di capacità. La potenza complessiva è di 143 cavalli, più che adeguata. In questo modo, soprattutto in città, l’avviamento avviene quasi sempre in elettrico e può proseguire (a seconda dello stato di carica della batteria) fino a velocità prossime ai 75 Km/h, con benefici anche in termini di silenzio e assenza di vibrazioni. Il cambio automatico, ispirato all’esperienza F1 di Renault, è senza frizione e non richiede alcun intervento, le “marce” (15 in tutto) vengono selezionate in autonomia con innesti abbastanza veloci e capaci di adeguarsi ai diversi tipi di guida.
Sicurezza, così cresce la serenità di guida
Premiata con le 5 stelle EuroNcap, la dotazione di sicurezza di Renault Arkana è molto completa. Con 8 airbag e un livello di guida assistita di livello 2, ci sono molte funzioni che da una parte aumentano la serenità di guida e, dall’altra, riducono i rischi di collisione causati da errore umano (una delle cause principali di incidenti); al prima caso appartiene il cruise control adattivo che frena e accelera automaticamente l’auto, al secondo contribuiscono la frenata d’emergenza che rileva ciclisti e pedoni, il sensore di angolo morto e il riconoscimento della segnaletica stradale.
Consumi ridotti, soprattutto in città
Alla guida Renault Arkana risulta piuttosto piacevole. A bordo lo spazio è notevole, la qualità delle plastiche buona. Tanti gli spazi per riporre gli oggetti e utili per non discutere in famiglia le 4 le prese Usb per ricaricare smartphone e tablet. Il funzionamento del sistema ibrido, almeno in città, è davvero molto efficiente e di fatto permette di sfruttare al meglio la componente elettrica. Come sempre sulle auto ibride, anche in questo caso lo stile di guida influenza molto l’efficienza, efficienza che Renault traduce in consumi dichiarati pari a 4,8 litri di benzina per 100 chilometri (non lontani dai circa 7 indicati dagli strumenti durante la prova) e 108 grammi di C02/km, una soglia che consente fino al 30 giugno di accedere agli incentivi previsti dalla legge di Bilancio 2021 in caso di rottamazione e acquisto di auto con emissioni tra 60 e 135 grammi di C02/km e prezzo inferiore ai 40mila euro (Arkana parte da 31.850 euto). Del cambio abbiamo detto, non c’è la possibilità di intervenire manualmente, ma il funzionamento è stato settato per il massimo dell’efficienza. C’è però la funzione “B” (Brake) che permette di recuperare più energia in frenata (o nelle lunghe discese) e di ridurre l’uso del freno.
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