
In presenza di un problema di salute il corpo manda dei segnali precursori. Riconoscerli significa avere uno strumento in più per fare prevenzione.
Ecco come smettere di fumare con l’aiuto di rimedi naturali che stimolano e rafforzano l’organismo disintossicando il sistema immunitario del fumatore.
Rinunciare al fumo è una conquista che non può essere imposta dall’esterno, ma deve venire dalla persona stessa, magari con l’aiuto di terapie, supporti psicologici e rimedi naturali per smettere di fumare. Una volta iniziato il cammino, possono risultare molto validi alcuni prodotti fitoterapici in grado di riportare in equilibrio l’organismo.
Leggi anche: Stop al fumo. Come si può fare?
Come prima cosa sarà utile disintossicare fegato, reni e pancreas assumendo delle erbe medicinali come il tarassaco, la bardana, il carciofo, la fumaria, tre volte al dì prima dei pasti, preferibilmente in infuso, in modo da associarvi l’azione drenante dell’acqua.
Il fumatore ha spesso il sistema immunitario indebolito, in particolare per la sistematica distruzione della vitamina C operata dal tabacco. Oltre all’assunzione di spremute di arance e pompelmi è consigliabile ricorrere alla rosa canina in estratto idroalcolico (30-40 gocce lontano dai pasti) che, all’apporto di vitamina C, unisce un’azione di stimolo delle difese, particolarmente utile nel periodo invernale. L’associazione con il ribes nigrum macerato glicerinato completa l’effetto protettivo, agendo in particolare sulle ghiandole cortico-surrenali e di conseguenza favorendo l’azione drenante.
Le crisi di astinenza in cui inevitabilmente incorre l’ex-fumatore spesso si trasforma in ansia, irritabilità, fame nervosa. Piante come la passiflora, il biancospino, la valeriana e l’escolzia combattono l’aumentata insofferenza agendo sul sistema nervoso centrale, ma evitando l’assuefazione e la sonnolenza tipica degli psicofarmaci.
Leggi anche: Curare l’ansia in erboristeria
Un ulteriore aiuto può venire dagli oli essenziali che con i loro aromi penetrano nel sistema olfattivo, distraendoci dal desiderio di fumare. È importante scegliere una profumazione a noi gradita e metterne qualche goccia nel fazzoletto da inspirare profondamente al momento del bisogno. Per compensare la mancanza della gestualità in una prima fase si può ricorrere alla radice di liquirizia, della quale è però bene non abusare in caso di ipertensione arteriosa.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
In presenza di un problema di salute il corpo manda dei segnali precursori. Riconoscerli significa avere uno strumento in più per fare prevenzione.
Il sole è, prima di tutto, un dispensatore di gioia e benessere. A patto che sia preso con le dovute cautele. I consigli degli esperti.
L’emergenza da Covid-19 ha restituito valore al contatto sociale come “nutrimento” per il corpo e lo spirito. Ne parliamo con il nutrizionista e psichiatra Stefano Erzegovesi.
Alimentazione, movimento e postura sono le parole chiave quando si parla di punto vita. Scopriamo la combinazione vincente per ridurre il grasso addominale.
Neuroscienziata cognitivista, Maryanne Wolf è una delle maggiori esperte del cervello che legge. Confronta la lettura su carta e su schermo, entrambe decisive per il futuro della democrazia.
Con la pandemia, i disturbi psichici sono aumentati ma mancano i servizi dedicati alla salute mentale. Un’indagine civica spiega perché.
Portare l’attenzione sulle piante dei piedi mentre si cammina è una forma di meditazione. Maria Beatrice Toro spiega i benefici della camminata Mindfulness.
Per le cure palliative dei più piccoli è fondamentale avere un’equipe preparata. Ne parliamo con William Polito, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (Tnpee).
Creme e detergenti waterless cavalcano il crescente desiderio di bellezza sostenibile. Per avere un impatto reale, va coinvolta l’intera filiera.