
Il futuro dei nomadi dell’India, i Fakirani Jat e i Rabari, è incerto. Tra tensioni geopolitiche e un clima che cambia, il patrimonio antropologico delle popolazioni nomadi è a rischio.
Pupazzi rotti che vengono aggiustati usando parti donate da altri peluche, in modo da ricreare dei perfetti compagni di gioco. È questa l’iniziativa di Second Life Toys che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento di cui raramente si parla, quello dei trapianti pediatrici. L’organizzazione giapponese ha avuto un’idea geniale e intuitiva per spiegare il problema attraverso
Pupazzi rotti che vengono aggiustati usando parti donate da altri peluche, in modo da ricreare dei perfetti compagni di gioco. È questa l’iniziativa di Second Life Toys che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento di cui raramente si parla, quello dei trapianti pediatrici. L’organizzazione giapponese ha avuto un’idea geniale e intuitiva per spiegare il problema attraverso ciò che i bambini amano di più: i giocattoli, e aumentare così la consapevolezza su questo tema importantissimo.
I trapianti di organi non sono solo ardui per l’alto livello tecnico richiesto ai chirurghi, ma implicano un processo complicatissimo di ricerca dei volontari disposti a donare parte di sé per salvare un’altra persona. Questa situazione è particolarmente vera in Giappone dove, su una lista di 14mila pazienti in attesa, solo 300 all’anno riescono a ricevere una donazione che gli salverà la vita.
Un tema ancora più delicato, di cui però si parla poco, è quello della donazione di organi in favore dei bambini. Non sempre infatti è possibile usare organi di adulti per un corpo ancora in fase di sviluppo e l’unica opzione è quella di trovare altri bambini (supportando le loro famiglie) che siano disposti ad aiutare i piccoli pazienti malati.
Se trovare donatori è difficile di per sé, lo è ancor di più in tenera età perché i genitori o i tutori di bambini sani non sempre sono disposti a lasciare che si prendano organi da un corpo ancora in crescita. Il bambino o la bambina potenziali donatori potrebbero persino non capire cosa gli viene chiesto, complicando ulteriormente una situazione già difficile.
Un altro problema, dunque, è la conoscenza e la consapevolezza. La buona notizia è che Second Life Toys lavora proprio su questo: chiunque può partecipare alla campagna donando non organi, ma vecchi pupazzi.
Chi aderisce può mandare un peluche “donatore” o uno che ha bisogno di essere aggiustato. Prima, però, è necessario inviare una foto all’organizzazione per far sì che questa ne verifichi lo stato. In questo modo Second Life Toys potrà trovare il giusto donatore evitando così che il ricevente “rigetti” il nuovo organo. Dopodiché il pupazzo può essere mandato a un indirizzo specifico in Giappone per essere aggiustato o usato per sistemare un compagno. La storia si conclude con una lettera di ringraziamento inviata al donatore dai “genitori” del peluche ormai guarito.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il futuro dei nomadi dell’India, i Fakirani Jat e i Rabari, è incerto. Tra tensioni geopolitiche e un clima che cambia, il patrimonio antropologico delle popolazioni nomadi è a rischio.
Uno studio di Ipes-Food rivela fino a che punto la produzione di generi alimentari sia legata ancora ai combustibili fossili.
Descritto dai dati delle piattaforme Microsoft, il lavoro d’ufficio è un flusso incessante di mail, riunioni e notifiche che soffocano la concentrazione.
La pista da bob di Cortina, dopo mesi di polemiche, è stata effettivamente costruita. Il commissario di Governo Simico racconta come ha portato in porto il progetto.
Troppe generalizzazioni, troppo spazio a guerre e povertà, poco ad ambiente e cultura e alle voci vere: lo dice il rapporto di Amref e Osservatorio Pavia.
Nel 2024 spesi 2.718 miliardi di dollari in armi, in un clima crescente di tensione. E le guerre rischiano di trasformarsi in profezie che si avverano.
Il cardinale Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice della Chiesa cattolica, successore di Jorge Mario Bergoglio. Ha scelto il nome di Leone XIV.
Un libro raccoglie storie ed esperienze dei primi quattro decenni di Fondazione Cesvi. Abbiamo intervistato il suo autore, il Presidente onorario Maurizio Carrara.
Il ritratto di un bambino mutilato a causa dei bombardamenti israeliani a Gaza ha vinto il World press photo 2025, il concorso fotografico che da 70 anni documenta le complessità del presente.