
Il Kirghizistan nel caos dopo la denuncia di brogli elettorali
La denuncia di brogli ha portato migliaia di persone in piazza in Kirghizistan, con scontri, un morto e oltre 600 feriti. Le elezioni saranno ripetute.
La denuncia di brogli ha portato migliaia di persone in piazza in Kirghizistan, con scontri, un morto e oltre 600 feriti. Le elezioni saranno ripetute.
I casi di coronavirus sono limitati e ben controllati, ma Cuba attraversa un periodo negativo per l’assenza di turisti e i danni economici dell’embargo.
I missili non smettono di colpire Step’anakert. Il conflitto del Nagorno Karabakh sta radendo al suolo case e ospedali, uccidendo migliaia di persone.
Irina Slavina, direttrice di Koza Press, si è suicidata di fronte alla sede della polizia della sua città, dopo una perquisizione nel suo appartamento.
Gli scontri in Nagorno Karabakh degli ultimi giorni sono la punta dell’iceberg di una storia di tensione che ha origine nell’Ottocento.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la first lady Melania sono risultati positivi al coronavirus. Ora sono in quarantena.
Il primo dibattito tra Donald Trump e Joe Biden è stato un disatro, tendenzialmente perché il presidente degli Stati Uniti ha interrotto tutti, sempre.
Più di 400 siti sacri agli aborigeni – alcuni risalenti a prima dell’era glaciale – sono minacciati da progetti di nuove miniere.
Alcuni scontri tra gli eserciti di Armenia e Azerbaigian, nella regione del Nagorno Karabakh, hanno provocato almeno 24 morti.
La costruzione voluta da al-Sisi di due autostrade a pochi metri dalle piramidi egizie rischia di deturpare il paesaggio di uno dei patrimoni dell’umanità.