
Meta ha progettato le piattaforme social per creare dipendenza in bambini e adolescenti e ha consapevolmente permesso ai minori di 13 anni di possedere account social.
Sfatato il mito delle otto ore di sonno: una ricerca svedese dice quante ore e minuti dobbiamo dormire per restare in salute.
Se al mattino siete sempre stanchi, fate fatica a svegliarvi e iniziate a carburare solo dopo il secondo caffè, forse dormite poco oppure… troppo. Una recente ricerca finlandese smentisce il mito delle otto ore di sonno per notte e fornisce nuovi dati.
Lo studio, svolto su 1885 uomini e 1875 donne e pubblicato a settembre sulla rivista scientifica Sleep, ha quantificato il tempo esatto per cui entrambi i sessi dovrebbero dormire: 7,6 ore le donne (pari a 7 ore e 36 minuti) e 7,8 gli uomini (pari a 7 ore e 48 minuti).
Pena per chi sgarra: sonnolenza mattutina e, in qualche caso, assenza dal lavoro. La ricerca ha calcolato infatti che le persone che dormono male si assentano circa otto giorni in più rispetto a chi dorme le giuste ore di sonno. A ogni partecipante allo studio è stato chiesto di indicare età, problemi di salute, la quantità di ore dormite, la qualità del sonno, i disturbi riportati (prima di dormire, durante la notte e durante il giorno) e i giorni lavorativi persi.
È emerso ad esempio che, rispettando la giusta media di ore di sonno, le ore lavorative perse per malattia si riducono del 28 per cento; che le donne fanno più fatica ad addormentarsi (specialmente in concomitanza del cambio di stagione) e gli uomini si svegliano troppo presto e tendono a risolvere il problema coi farmaci.
Bastano pochi accorgimenti per riposare meglio e sentirsi meno stanchi. Vi diamo alcuni consigli:
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Meta ha progettato le piattaforme social per creare dipendenza in bambini e adolescenti e ha consapevolmente permesso ai minori di 13 anni di possedere account social.
Macchinette, gratta e vinci e casinò on line attirano un pubblico sempre più giovane. Sintomi e cura del gioco d’azzardo patologico.
Viterbo e altre sei città sperimentano in classe la Didattica delle emozioni. L’intervista al dottor Ulisse Mariani, co-ideatore del metodo.
Intervista ad Andrea Chiaravalli, papà supportato da Vidas in uno dei momenti più bui, che oggi corre per Casa Sollievo bimbi e lancia una raccolta fondi.
Secondo gli esperti, guardare troppe immagini violente danneggia la salute, provocando ansia, stress e paura. Esserne consapevoli ci aiuta a proteggerci.
In Italia, un milione di persone soffre di demenza (circa 650mila di Alzheimer). Ecco quattro startup che rispondono ai bisogni di pazienti e caregiver.
Nel Ghana rurale, quando le donne invecchiano, i segni di demenza o persino i sintomi della menopausa possono farle dichiarare “streghe” e allontanarle dalla loro comunità. Il racconto della fotoreporter Lee-Ann Olwage.
Tutto ciò che c’è da sapere sul bergamotto, il frutto dorato della Calabria che dona una piacevole ventata di freschezza: proprietà benefiche, ricette gustose, segreti e curiosità.
Agopuntura e radioterapia, cannabis e farmaci per l’Alzheimer. Esperti da 60 paesi si sono riuniti a Roma per esplorare nuove sinergie tra medicina “ufficiale” e “alternativa”. Con un messaggio del Direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità.