
Alla scoperta della Valle dell’Omo, in Etiopia per un viaggio alle origini dell’uomo
Un viaggio in Etiopia equivale a riscoprire radici profonde, le cui testimonianze sono tuttora ben presenti, soprattutto nella Valle dell’Omo.
Un viaggio in Etiopia equivale a riscoprire radici profonde, le cui testimonianze sono tuttora ben presenti, soprattutto nella Valle dell’Omo.
L’accesso all’energia, fondamentale per lo sviluppo sostenibile, è il protagonista del calendario Amani 2019. Un racconto di foto lungo un anno di come le comunità si stanno reinventando per un futuro più equo, e luminoso.
La fotografa americana Ami Vitale ci parla del rapporto profondo tra il futuro del mondo naturale e il nostro che racchiude in ogni suo scatto. Foto che raccontano storie di speranza, coraggio e resilienza.
Negli anni Settanta il gruppo rock dei Witch, trascinato dall’istrionico Emmanuel Jagari Chanda, attirava folle oceaniche nei concerti tenuti in Zambia. Cinque album di successo e centinaia di spettacoli nel Sud del continente, lo resero una leggenda della musica africana. Un sogno durato appena una decade, terminato con la crisi economica del paese e la
Il cinema come strumento di informazione per salvare vite umane: è lo scopo di Cinemarena, un progetto della Farnesina che promuove una migrazione più consapevole nei villaggi più isolati d’Africa.
Il 17 ottobre è la Giornata mondiale per la lotta contro la povertà. Luci, ma anche parecchie ombre, nei nuovi dati pubblicati dalla Banca mondiale.
L’affamato, il migrante, il rifugiato sono spesso la stessa persona. È quanto rivela l’Indice globale della Fame 2018. Daniela Bernacchi di Cesvi spiega il legame tra fame e migrazioni.
Al Mudec di Milano un progetto multisensoriale di Studio Azzurro racconta la vita delle popolazioni indigene della valle dell’Omo in Africa, che rischiano di perdere la loro casa e la loro identità strettamente legata a un territorio minacciato dalle attività economiche.
I paesi industrializzati finanziano i combustibili fossili in Africa. Lo dimostra uno studio di Oil change international sui finanziamenti del settore energetico africano.
368 migranti morirono il 3 ottobre 2013 a causa del naufragio di un barcone al largo di Lampedusa. Una tragedia che resta impressa nella memoria dell’isola.