Giovani, donne, determinate. Le Arctic Angels si battono per il futuro dell’Artico e dell’Antartide
Bisogna tutelare l’Artico e l’Antartide, e farlo in fretta, perché “non si può piantare il ghiaccio”. È la missione delle Arctic Angels.
Bisogna tutelare l’Artico e l’Antartide, e farlo in fretta, perché “non si può piantare il ghiaccio”. È la missione delle Arctic Angels.
Un occhio tecnologico, un laser sofisticatissimo e capace di inviare 10mila impulsi al secondo verso la superficie terrestre, ha mappato con precisione quasi millimetrica le superfici delle calotte glaciali, misurandone i cambiamenti e permettendo ai ricercatori di comprendere in maniera dettagliata il futuro della Groenlandia e dell’Antartide. I risultati provengono dal satellite Nasa Ice, cloud
A causa del caldo estremo, l’isola Eagle, in Antartide, ha perso un quinto della propria massa in soli dieci giorni, secondo quanto riportato dalla Nasa.
Le immagini in arrivo da una base scientifica cilena in Antartide sono sconcertanti. Il 6 febbraio temperature a 18,3 gradi centigradi.
I dati che provengono dai satelliti sono uno strumento imprescindibile per conoscere lo stato di salute (e quindi di malessere) del nostro Pianeta e rientrano già da tempo nelle misure a nostra disposizione per attivare azioni concrete contro gli effetti dei cambiamenti climatici. Forniscono mappature e classificazioni per l’agricoltura monitorando l’uso delle risorse idriche, la quantità di fertilizzanti e pesticidi
La riserva avrebbe protetto specie minacciate e aiutato a mitigare i cambiamenti climatici, ma il divieto di pesca sarebbe stato sgradito ad alcune nazioni.
È grande come l’isola di Malta il nuovo iceberg che si sta per staccare in Antartide. Individuata dai satelliti una faglia lunga 30 chilometri.
Thom Yorke pubblica il nuovo brano Hands off the Antarctic per la campagna di Greenpeace a salvaguardia dell’oceano Antartico, sempre più minacciato dall’attività umana.
Notizie allarmanti per il clima. Nel 2017 la concentrazione di gas serra in atmosfera ha toccato livelli mai visti prima. Ed è stato il terzo anno più caldo di sempre.
Uno studio pubblicato dalla rivista Nature prova l’accelerazione della fusione della calotta in Antartide. Gli scienziati: “Il mondo faccia qualcosa”.