Giro d’Italia 2023, le foreste che val la pena seguire nella seconda settimana
Il racconto delle foreste da scoprire durante la seconda settimana del Giro d’Italia. Assegnata anche la nostra personale “maglia verde” a Primoz Roglic.
Il racconto delle foreste da scoprire durante la seconda settimana del Giro d’Italia. Assegnata anche la nostra personale “maglia verde” a Primoz Roglic.
La corsa rosa è partita dalla costa dei Trabocchi, ha poi attraversato i castagneti del Vulture e si appresta a risalire la penisola attraverso l’Appennino campano, la costiera amalfitana, l’Abruzzo e l’Umbria. Paesaggi straordinari che ci permettono di conoscere di più e meglio le nostre foreste e la loro gestione sostenibile.
Un rituale collettivo di conoscenza del nostro Paese: il Giro d’Italia ci permette di scoprire ogni anno le realtà paesaggistiche italiane.
Lo sciacallo dorato, piccolo canide che assomiglia a una volpe e a un piccolo lupo, è sempre più presente nella nostra penisola. Questa è la sua carta d’identità.
Un nuovo fondo per premiare i paesi che si impegnano a proteggere le loro foreste e a ridurre le emissioni di CO2: i risultati del One forest summit.
Moda e biodiversità: qual è il loro legame e cosa si può fare affinché questo settore rispetti il delicato equilibrio del pianeta.
OutBe è la startup che aiuta le aziende a consolidare la loro reputazione in fatto di sostenibilità grazie ad azioni di citizen science.
Dal 1700 sono scomparsi 3,4 milioni di chilometri quadrati di zone umide nel mondo. Tuttavia, siamo ancora in tempo per salvarle.
In Canada, le popolazioni indigene ottengono la protezione di un’area marina. Perché proteggere i territori dei nativi significa proteggere l’ambiente.
Si tratta del primo archivio per misurare la tropicalizzazione del Mediterraneo, considerato un importante hotspot di biodiversità e cambiamenti climatici.