
Antonia Melo da Silva, una vita di lotta per salvare il fiume amazzonico Xingu
Nonostante le battaglie perse, Antonia Melo da Silva non molla la presa per salvare le terre degli indigeni e il fiume Xingu.
Nonostante le battaglie perse, Antonia Melo da Silva non molla la presa per salvare le terre degli indigeni e il fiume Xingu.
“Questo murale è una protesta, è un grido d’aiuto”. Così lo street artist Mundano descrive la sua ultima opera, realizzata con le ceneri dell’Amazzonia.
Gli scatti del fotografo italiano Antonello Veneri mostrano il percorso di centinaia di famiglie venezuelane dall’arrivo in Brasile al reintegro in società.
Una ong austriaca porta il presidente del Brasile Bolsonaro davanti alla Corte penale internazionale per gli effetti nefasti delle sue politiche di deforestazione.
Nel Guinness dei primati 2022 c’è un’intera sezione dedicata ai record registrati nel mondo del clima e dell’ambiente. Il caso del Brasile fa scalpore.
Il tribunale affossa una legge di Bolsonaro del 2020, che dava il semaforo verde al proselitismo religioso tra gli indigeni.
La produzione di caffè in Brasile è messa in ginocchio da siccità e gelate. In Vietnam invece gli ostacoli vengono dai lockdown per il Covid-19. Intanto il prezzo dei chicchi si impenna.
In Brasile la corte suprema sta per emettere una sentenza che potrà cambiare per sempre la vita di migliaia di indigeni che della foresta amazzonica.
L’Articolazione dei popoli indigeni del Brasile (Apib) si è rivolta al tribunale dell’Aja, contro il presidente Jair Bolsonaro. L’accusa è di crimini contro l’umanità, genocidio ed ecocidio.
Dal 2008 a oggi 31 raid di polizia hanno salvato 333 persone in condizioni di schiavitù nelle miniere brasiliane. Ora le operazioni sono più difficili a causa di Bolsonaro.