India, la Corte suprema ferma l’abbattimento degli alberi dell’ultimo polmone verde di Mumbai
In seguito a forti proteste dei cittadini, la Corte suprema ha ordinato, per il momento, di fermare il taglio di 2.700 alberi della foresta di Aarey.
In seguito a forti proteste dei cittadini, la Corte suprema ha ordinato, per il momento, di fermare il taglio di 2.700 alberi della foresta di Aarey.
Da Greta Thunberg al “Dalai Lama della foresta”, chi sono i quattro vincitori del premio assegnato alle persone che lottano per un mondo giusto, pacifico e sostenibile.
Un documentario dà voce ai nativi brasiliani che non vivono in Amazzonia ma vicino a San Paolo, nella terra indigena di Piaçaguera, e racconta le battaglie di ieri e di oggi.
Sono più di cinquemila, distribuite in circa novanta paesi del mondo, le popolazioni che vengono comunemente definite “indigene”. L’Onu celebra questa diversità come un patrimonio da preservare.
Cresce in Amazzonia la tensione tra i nativi e i cercatori d’oro, mentre il presidente Bolsonaro annuncia l’intenzione di aprire alcune riserve indigene all’esplorazione mineraria.
La Corte suprema dell’India potrebbe confermare l’espulsione di quasi 8 milioni di persone che si sono viste rifiutare il riconoscimento dei diritti territoriali.
Gli indigeni Waorani hanno portato in tribunale il governo dell’Ecuador che voleva vendere 200mila ettari di Amazzonia all’industria petrolifera. Hanno vinto creando un precedente storico per i diritti di tutti i popoli indigeni.
L’uomo, alla guida di un movimento per la rivendicazione delle terre indigene nella provincia Puntarenas, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco.
L’uomo, ucciso a colpi di arma da fuoco, lottava da anni contro un grande progetto energetico che rischia di compromettere la sopravvivenza delle comunità indigene.
La Corte suprema indiana ha ordinato l’espulsione dalle loro terre ancestrali di quasi 8 milioni di persone che vivono nella foresta.