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Stati Uniti, Joe Biden punta al 45 per cento di energia solare entro il 2050
L’amministrazione Biden annuncia un obiettivo ambizioso: soddisfare con il solare il 45 per cento del fabbisogno energetico degli Stati Uniti entro il 2050.
L’amministrazione Biden annuncia un obiettivo ambizioso: soddisfare con il solare il 45 per cento del fabbisogno energetico degli Stati Uniti entro il 2050.
Solo con il solare fotovoltaico si potrebbe accelerare l’elettrificazione del sistema energetico globale e centrare gli obiettivi di sostenibilità.
La multinazionale promette di coprire con le fonti rinnovabili il 100 per cento del proprio fabbisogno di energia elettrica e termica.
Il Bangladesh rinuncia alla costruzione di 10 centrali a carbone e punta al 40% di elettricità da energie rinnovabili. Ma non basta.
Consumare meno energia, usare fonti pulite, coinvolgere la filiera nella transizione verde. Così Henkel vuole diventare climate positive entro il 2040.
L’esperienza di guida di un’auto a idrogeno dimostra che non c’è nulla di diverso rispetto al possesso di un mezzo alimentato a benzina o diesel o gpl. Se non a livello culturale.
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Nuovo rapporto indica che il crollo dei prezzi di solare ed eolico porterebbero le fonti fossili fuori dal mercato elettrico già nel 2030.
Il piano trasmesso alla Commissione europea servirà per rilanciare il nostro paese dopo la crisi scatenata dalla pandemia. Restano però molti dubbi sulla transizione ecologica.
Il Fondo sovrano norvegese debutta nelle rinnovabili. Oltre un miliardo di euro destinato alla costruzione del parco eolico offshore di Borssele.