
Giustizia climatica, la Corte europea dei diritti dell’uomo domani si pronuncia su tre cause
La Corte europea dei diritti dell’uomo si esprime il 9 aprile su tre cause per spingere i governi ad agire per la giustizia climatica.
La Corte europea dei diritti dell’uomo si esprime il 9 aprile su tre cause per spingere i governi ad agire per la giustizia climatica.
Per la Corte suprema israeliana la parte di riforma della giustizia approvata è contraria ai principi democratici. Una dura sconfitta per Netanyahu.
Un afroamericano di 72 anni è stato assolto 47 anni dopo una prima condanna per stupro. Il processo fu pieno di errori e pregiudizi.
I bambini hanno diritto a far valere i propri diritti in campo ambientale. È quanto sostiene il Comitato sui diritti dell’infanzia delle Nazioni Unite.
L’anarchico Alfredo Cospito è da quasi sei mesi in sciopero della fame per chiedere l’abolizione del 41bis. Ripercorriamo la sua intricata vicenda giudiziaria.
Istituita ufficialmente nel 2002, la Corte penale internazionale giudica su crimini gravi sui quali la giustizia ordinaria non vuole o non può indagare.
Chiesta la pena di morte per i sei responsabili della morte dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio in Congo. Contraria la famiglia.
L’obiettivo della riforma della giustizia di Israele è togliere poteri alla Corte suprema e darne di più al governo. Molti denunciano che a venirne meno sarebbe la democrazia.
Il 41bis è un particolare regime carcerario che prevede numerose restrizioni per i detenuti, finalizzate ad isolarli dall’esterno
L’istituto dell’ergastolo ostativo è stato oggetto di un decreto del governo Meloni, convertito in legge il 30 dicembre con alcune modifiche.