
I green bond francesi vanno a ruba: ora, occhi puntati sull’Italia
I green bond francesi hanno riscosso un successo ben superiore a qualsiasi aspettativa. Ora ci si domanda quali saranno i prossimi Stati a prendere esempio.
I green bond francesi hanno riscosso un successo ben superiore a qualsiasi aspettativa. Ora ci si domanda quali saranno i prossimi Stati a prendere esempio.
Grandi aziende, stati, istituzioni europee e investitori: tutti alla scoperta dei green bond, che servono per finanziare la lotta ai cambiamenti climatici.
Il miliardario americano e agli altri fondatori del Breakthrough energy coalition hanno lanciato un fondo per lo sviluppo di energie verdi e per combattere i cambiamenti climatici.
Per far fronte alle sfide più importanti in tema di sostenibilità, la Cina, l’India, il Giappone e la Corea del sud sono leader nell’uso di strumenti finanziari innovativi. Tra questi, i green bond.
Il mondo della finanza green cresce in fretta e c’è sempre più bisogno di sicurezza e garanzie. Le offrirà una nuova borsa, con sede in Lussemburgo.
100 milioni di sterline di investimenti. È il traguardo raggiunto dal primo fondo obbligazionario britannico che sostiene progetti a impatto sociale.
La Francia vuole essere il primo Stato al mondo a emettere green bond, cioè obbligazioni che servono per finanziare progetti legati all’ambiente.
Unilever lancia un green bond da quasi 300 milioni di euro per finanziare aziende ecocompatibili. Ce ne sono due in Sudafrica che fanno il gelato.
Secondo le previsioni dell’organizzazione As You Sow, il mercato dei green bond quest’anno dovrebbe raddoppiare.