
Effetti collaterali della guerra in Afghanistan
Effetti collaterali della guerra in Afghanistan. L’amministrazione Bush ha deciso di investire nello sviluppo e nella diffusione della macchina a idrogeno.
Effetti collaterali della guerra in Afghanistan. L’amministrazione Bush ha deciso di investire nello sviluppo e nella diffusione della macchina a idrogeno.
Pozzi di petrolio incendiati come strategia di difesa. Ancora una volta una risorsa diventa fonte di distruzione. Le foto mostrano gigantesche colonne di fumo nero, che si espandono nella direzione del vento per poi cadere per terra come pioggia untuosa.
Notte di Capodanno 2001, “discorso all’umanità” di Beppe Grillo: i temi ambientali in secondo piano, informazione italiana distorta e guerra in primo piano.
8 marzo, ore 20.30, Spazio Oberdan, viale Vittorio Veneto 2, Milano: incontro con Bakira Hasecic, Amna Kovac, Adila Kovacevic, dell’Associazione di Sarajevo “Zene Zrtve Rata” (Donne vittime della guerra) testimoni nei processi dell’Aja contro i crimini di stupro e le violenze sessuali avvenuti durante il conflitto serbo-bosniaco.
«L’intento del film è quello di rimettere la parola “pace” nell’agenda del XXI secolo».ha dichiarato Tim Wise, regista di “Soldiers of peace”.
Gli anni di Emergency: le mine antiuomo, l’attacco a Kabul, gli stracci bianchi in nome della pace, il rapimento di Mastrogiacomo. I momenti salienti di una storia vissuta in guerra, contro la guerra.
Da quindici anni le vittime di conflitti, mine antiuomo e povertà possono contare sul sostegno di Emergency, l’associazione italiana che si occupa di assistenza medico-chirurgica per le vittime dei conflitti.
Il paragone tra la medicina e la guerra l’ha suggerito Hans Ruesch in quella che forse è la sua ultima intervista a una radio, prima di scomparire.
Sui video di tutto il mondo, sui giornali italiani di oggi, immagini scioccanti che hanno il terribile potere di scatenare gli istinti più bassi.
Come dice Thomas Banyacya “L’Arcobaleno è il segno dello Spirito che vive in ogni cosa. E’ il segno dell’unione tra i popoli, in una grande sola famiglia.