
Ameer Alhalbi, fotografo ad Aleppo: vi racconto cos’è la guerra in Siria
Ameer Alhalbi, fotografo dell’agenzia Afp, da tre anni punta il suo obiettivo sulla guerra in Siria: “Così mostro al mondo la nostra sofferenza”.
Ameer Alhalbi, fotografo dell’agenzia Afp, da tre anni punta il suo obiettivo sulla guerra in Siria: “Così mostro al mondo la nostra sofferenza”.
Il 25 aprile si celebra forse la festività civile più importante d’Italia, la fine del regime fascista e dell’occupazione tedesca.
Il progetto servirà per rilanciare le coltivazioni di caffè nel paese, falcidiato da anni di guerra. Impegnate anche Nespresso e TehnoServe.
Dopo i violenti scontri che hanno avuto luogo nel Nagorno Karabakh, una regione che esige l’autodeterminazione, gli armeni chiedono all’Azerbaigian di porre fine alle ostilità.
Legambiente ha realizzato il dossier Signori della guerra, signori del petrolio che fa il punto sul legame tra il petrolio e lo scoppio di guerre nel mondo.
Le conseguenze dell’estrazione e dell’uso del petrolio sono devastanti. Dall’ambiente alla salute, dai diritti umani fino ai conflitti armati.
Lo scrittore Khaled Khalifa, protagonista di un ciclo di incontri in tutta Italia, dà voce alle speranze e al dramma del popolo siriano.
L’attrice americana ha visitato i rifugiati nella valle di Bekaa, in Libano. Puntando il dito contro i governi che non agiscono per fermare la guerra.
Fabrice Weissman, di Medici senza frontiere, attacca dopo l’ennesimo bombardamento subito dalle strutture dell’organizzazione umanitaria.
Non è la solita mostra di fotografia di guerra perché non ha uno sguardo univoco e non è nemmeno uno stralcio, un’istantanea di storia: War is over! è un racconto, un percorso, un viaggio e colpisce per questo. Alla Fondazione FORMA per la Fotografia di Milano si mettono a confronto due diversi sguardi sulla Liberazione in