
L’Ungheria spegne Klubradio, l’ultima radio libera del paese
L’autorità governativa dei media ungherese revoca la frequenza all’emittente privata Klubradio. Critiche dall’Europa: “Violata la libertà d’espressione”.
L’autorità governativa dei media ungherese revoca la frequenza all’emittente privata Klubradio. Critiche dall’Europa: “Violata la libertà d’espressione”.
Secondo l’International federation of journalists, nel 2020 nel mondo sono stati uccisi 42 giornalisti e ne sono stati imprigionati 235.
La crisi del coronavirus sta incrementando la pressione sulla libertà di stampa, soprattutto in alcune nazioni, secondo il rapporto 2020 di Reporter senza frontiere.
Quasi dimezzato il numero di giornalisti morti nel mondo. Sono stati 49 nel 2019, rispetto agli 80 dello scorso anno.
Sono 881 i giornalisti uccisi nel mondo negli ultimi 10 anni e solo per pochissimi di loro sappiamo chi è stato. In alcuni paesi sono dei veri bersagli. Uno di questi è El Salvador.
I corpi dei giornalisti sono stati trovati in una piantagione a Sumatra, sulla quale avevano condotto un’inchiesta. Non è ancora chiaro se gli omicidi siano collegati al loro lavoro.
Liberi i due giornalisti birmani di Reuters. Non con la grazia, chiesta dall’avvocatessa Amal Clooney, ma con un’amnistia di massa come d’uso in Myanmar.
L’annuale indice mondiale sulla libertà di stampa ha evidenziato i crescenti pericoli che i giornalisti devono affrontare. L’Italia è al 43esimo posto su 180.
Intervista a Marco Damilano sullo stato del giornalismo italiano. Ecco le cause che per il direttore de L’Espresso hanno delegittimato la professione.
Il 2018 è stato un anno nero per i giornalisti. Nel bilancio di Reporter senza frontiere tutti i dati sono peggiorati rispetto ai dodici mesi precedenti.