
Spagna, multa di 57mila euro per i bracconieri che hanno ucciso un lupo
È la prima condanna per la caccia illegale di un lupo iberico in Spagna. 57mila euro di multa per i bracconieri.
È la prima condanna per la caccia illegale di un lupo iberico in Spagna. 57mila euro di multa per i bracconieri.
È stato revocato il precedente divieto imposto da Obama e sarà possibile cacciare nelle riserve nazionali anche utilizzando esche e trappole.
Nel dipartimento della Senna marittima una trappola fotografica ha documentato la presenza di un animale che sembrerebbe essere un lupo grigio.
I responsabili della crudele uccisione di un lupo, avvenuta a Coriano nel 2017, hanno patteggiato le rispettive pene di reclusione.
Il lupo deve essere salvaguardato: lo stabilisce il nuovo piano per la conservazione della specie del ministero dell’Ambiente, che esclude gli abbattimenti controllati.
È stato pubblicato il rapporto Grandi carnivori 2018, che analizza lo stato di salute di orsi, lupi e linci e le criticità legate alla loro gestione.
Secondo le giunte regionali di Trentino e Veneto i carnivori sono diventati pericolosi o dannosi per agricoltori e allevatori. Quindi si dovrebbero abbattere, dimenticando che sono protetti dalla legge.
Le fototrappole hanno documentato la presenza di sei lupacchiotti nella zona dei Magredi pordenonesi. Un bel segnale che certifica l’espansione della specie.
I Carabinieri di Rimini hanno individuato i colpevoli dell’uccisione di un lupo avvenuta lo scorso novembre a Coriano.
Secondo i responsabili dell’Oasi Lipu Castel di Guido, dove vive il branco di cui faceva parte il cucciolo, l’animale sarebbe stato investito volontariamente.