
L’orsa Jj4 e l’orso Mj5 non saranno abbattuti almeno fino al 27 giugno. Lo ha decisio il Tar di Trento, accogliendo le istanze dei gruppi animalisti.
Brutto passo falso per il neoeletto governatore del Montana: ha teso una trappola a un lupo per poi sparargli, senza avere le autorizzazioni.
Greg Gianforte, governatore repubblicano del Montana, ha teso una trappola a un lupo e l’ha ucciso. Violando, così, le stesse regolamentazioni dello stato che amministra. Per questo è stato sanzionato con un ammonimento scritto e obbligato a seguire un corso di formazione online. La notizia è stata diffusa da un’emittente locale.
L’episodio risale a febbraio, quando Greg Gianforte aveva da poco iniziato il suo mandato come governatore del Montana, conferitogli a seguito delle elezioni di novembre 2020. Stando ai documenti ottenuti dal Mountain West News Bureau, l’esponente repubblicano avrebbe teso una trappola a un lupo, per poi sparargli. Si trovava all’interno di un ranch privato a una decina di chilometri di distanza dal parco nazionale di Yellowstone. I regolamenti in vigore nello stato del Montana in realtà consentono di cacciare i lupi al di fuori del parco, a patto però di aver frequentato un corso e ottenuto il relativo certificato. Da qui la sanzione comminata a Gianforte dalle autorità.
Il lupo 1155, soppresso da Gianforte, era nato nel parco di Yellowstone ma stava vagando verso nord alla ricerca di un compagno. Veniva monitorato dai biologi mediante un radiocollare. A gennaio 2020 le statistiche ufficiali del parco censivano almeno 94 lupi. “Le persone arrivano a Yellowstone da tutto il mondo appositamente per vedere questi lupi”, sottolinea Jonathan Proctor dell’associazione ambientalista Defenders of wildlife. “Il fatto che possano essere ammazzati così facilmente, proprio ai confini del parco nello stato del Montana, pagando una manciata di dollari per assicurarsi la licenza… non ha senso, né a livello ecologico né a livello economico”.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’orsa Jj4 e l’orso Mj5 non saranno abbattuti almeno fino al 27 giugno. Lo ha decisio il Tar di Trento, accogliendo le istanze dei gruppi animalisti.
È stato revocato il precedente divieto imposto da Obama e sarà possibile cacciare nelle riserve nazionali anche utilizzando esche e trappole.
Voto storico nello stato americano, i cittadini si sono opposti a due proposte di legge che autorizzavano la caccia al lupo.
Dalla tutela della biodiversità alla lotta ai cambiamenti climatici, governi e parlamenti si muoveranno quando alzeremo abbastanza la voce.
Alle soglie del Parco nazionale d’Abruzzo sono stati ritrovati i corpi di lupi, grifoni e corvi imperiali. Sono morti dopo aver ingerito bocconi avvelenati.
Il rospo delle vanghe, una delle specie più a rischio per la crisi climatica, ritroverà il suo habitat naturale grazie a un progetto della Regione Lombardia
Un nuovo studio ha appena scoperto che le giraffe sono in grado di fare ragionamenti statistici, i test con le carote l’hanno confermato.
In cento anni in Africa abbiamo perso il 90% degli elefanti, mentre in Asia stanno scomparendo circa due terzi del loro habitat.
A Garlate un progetto animalista vincente per le nutrie della zona che, seguite dai volontari, non sono più un problema per coltivazioni e orti.