I produttori di armi ci stanno guadagnando dagli attacchi di Parigi, c’è da scommetterci

I produttori di armi ci stanno guadagnando dagli attacchi di Parigi, c’è da scommetterci

I più grandi fabbricanti di armi al mondo hanno visto un aumento delle loro quotazioni al primo giorno di riapertura delle borse dopo gli attacchi di Parigi che hanno causato la morte di 129 persone. Euronext Paris, infatti, non ha subito un crollo, andamento tipico dopo gli attacchi terroristici avvenuti in passato. A parte le società legate al turismo e ai viaggi, come

La musica dopo Parigi

La musica dopo Parigi

Il mondo della musica è ancora sconvolto dagli attentati di Parigi, che venerdì notte hanno causato la morte di 129 persone. Gran parte di queste si trovava al Bataclan, lo storico locale dove stavano suonando gli Eagles of Death Metal. Quella che doveva essere una serata di festa, puro intrattenimento e musica rock, veicolata tra

Tiziano Terzani: lettere contro la guerra

Tiziano Terzani: lettere contro la guerra

La prima cosa che fece Tiziano Terzani, giornalista e scrittore scomparso nel 2004, collaboratore di testate importanti come Der Spiegel, Repubblica e Corriere della Sera, all’indomani dell’11 settembre fu scrivere una lettera all’amico e direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli. La intitolò “Una buona occasione” e in essa raccolse le sue considerazioni sull’attacco

L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

L’Arabia Saudita sgancia bombe made in Italy sullo Yemen

Il 29 ottobre un carico di bombe made in Italy è partito dalla Sardegna con destinazione l’Arabia Saudita. Lo ha denunciato Amnesty International Italia, l’organizzazione che da anni si batte per la difesa dei diritti umani nel mondo. Amnesty ha chiesto al governo italiano di non inviare armamenti in Arabia Saudita perché la nazione è impegnata in un conflitto in Yemen

Erdogan stravince. La Turchia è nelle sue mani

Erdogan stravince. La Turchia è nelle sue mani

Il Partito per la giustizia e lo sviluppo (Akp) del presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha vinto, contro ogni pronostico, le elezioni parlamentari che si sono tenute domenica 1 novembre. Tutti i sondaggi, infatti, davano l’Akp poco sopra il 40 per cento, mentre i risultati ufficiali danno al partito di Erdogan il 49,4 per cento

Ferruccio de Bortoli. La guerra dal cielo non è mai risolutiva

Ferruccio de Bortoli. La guerra dal cielo non è mai risolutiva

La regione geografica che comprende l’Afghanistan, l’Iraq, la Siria e parte della Turchia, quella dove i curdi rivendicano maggiore autonomia, se non addirittura l’indipendenza nel nome di un Grande Kurdistan, è al centro dell’attenzione da decenni. Il giornalista Ferruccio de Bortoli cerca di fare ordine in vista dell’appuntamento fondamentale con le elezioni parlamentari turche del