Le coltivazioni ogm nel mondo stanno diminuendo. È la prima volta
Le coltivazioni ogm nel mondo sono in calo: un’inversione di tendenza che ha molte cause, facciamo il punto della situazione in Italia e nel resto del mondo.
Le coltivazioni ogm nel mondo sono in calo: un’inversione di tendenza che ha molte cause, facciamo il punto della situazione in Italia e nel resto del mondo.
Il senato statunitense ha respinto il Dark Act, il progetto di legge che avrebbe negato agli americani il diritto di sapere se il cibo che mangiano contiene ogm o meno.
Qualsiasi decisione sul rinnovo dell’autorizzazione a usare l’erbicida glifosato in Europa, prevista per l’8 marzo, è stata rinviata “a causa della crescente opposizione da parte degli stati membri – Italia inclusa – e della pressione” da parte di alcuni gruppi parlamentari come i socialisti e i democratici. A dirlo è stato il portavoce dell’Alleanza progressista di
Il 7 marzo la Commissione europea dovrà decidere se autorizzare o meno l’utilizzo del glifosato, uno degli erbicidi più usati al mondo e sdoganato negli anni Settanta dalla multinazionale Monsanto. La bozza di documento attualmente al vaglio di Bruxelles sembra propendere verso un rinnovo dell’autorizzazione per altri quindici anni, secondo quanto riportato dal quotidiano britannico
L’Istituto per l’ambiente di Monaco ha riscontrato alte concentrazioni di glifosato in 14 note marche di birra. L’erbicida più utilizzato al mondo classificato “probabile cancerogeno” dall’International Agency for Research on Cancer continua a creare allarme.
Per scongiurare il rischio glifosato, erbicida cancerogeno utilizzato nelle coltivazioni transgeniche, l’Europarlamento reclama il ritiro di tre autorizzazioni di soia ogm.
Secondo un’indagine dell’associazione ambientalista gli agricoltori cinesi, nonostante il divieto, stanno seminando colture ogm.
Un fusione ritenuta dagli analisti “storica per l’economia americana”. Tre le suddivisioni: pesticidi, sementi e chimica.
Le ong hanno consegnato i premi Pinocchio alle tre aziende più incoerenti nelle politiche per il clima. Le stesse che sono presenti alla Cop 21 di Parigi.
I dati sono allarmanti. Il particolato è 50 volte superiore ai livelli ritenuti sicuri dall’Oms, mentre una spessa coltre ha invaso Shenyang.