India e Pakistan hanno chiuso scuole, uffici e aziende per l’inquinamento
Le città di Lahore e New Delhi vivono settimane difficili a causa dell’inquinamento dell’aria. Ma il problema riguarda tutta l’India e il Pakistan
Le città di Lahore e New Delhi vivono settimane difficili a causa dell’inquinamento dell’aria. Ma il problema riguarda tutta l’India e il Pakistan
Il caldo può diventare letteralmente invivibile? La risposta è sì: lo affermano gli scienziati e si tocca già con mano in Pakistan e a Ras al-Khaima.
Malala Yousafzai è un’attivista pakistana, già Nobel per la Pace per l’impegno per il diritto all’istruzione. Questa biografia ne ripercorre la storia.
La storia di Kaavan è cominciata all’età di solo un anno quando è stato rinchiuso nello zoo di Islamabad. Dopo altri 35 lunghi anni, è stato liberato.
Le forti piogge della stagione dei monsoni stanno mettendo in ginocchio il Pakistan, dove si registrano già novanta vittime e ingenti danni agli edifici.
Il coronavirus ha portato a licenziamenti in tronco e stipendi non pagati nelle fabbriche tessili del Pakistan. E parte del problema sono i brand di moda occidentali.
Si teme per la stabilità del Kashmir, conteso da India e Pakistan. Il governo di estrema destra di Narendra Modi ne ha cancellato l’autonomia dopo 70 anni.
Il bilancio, ancora provvisorio, del monsone che sta colpendo l’Asia è di 270 morti. Gravissimi anche i danni materiali.
Un dirigente bancario americano ha comprato in Pakistan il diritto ad uccidere un markhor, capra selvatica a rischio estinzione. E se ne vanta.
Dalle origini del conflitto in Kashmir, all’escalation di violenze degli ultimi due anni. Il territorio conteso da India e Pakistan è ancora teatro di abusi.