Cambiamenti climatici: in Italia, quest’anno, perso 1 frutto su 4
I dati di Coldiretti sul crollo della produzione di frutta danneggiata dal clima impazzito. Nel 2021 già solo le pere hanno registrato -69 per cento.
I dati di Coldiretti sul crollo della produzione di frutta danneggiata dal clima impazzito. Nel 2021 già solo le pere hanno registrato -69 per cento.
Includere la natura nel calcolo del pil, retribuire gli stati che tutelano gli ecosistemi. A proporlo è l’analisi sull’economia della biodiversità voluta dal governo britannico.
Il coronavirus farà crollare di tre punti il pil globale, con perdite pari a 9mila miliardi di dollari nel 2020. A dirlo è il Fondo monetario internazionale
La Commissione europea ha annunciato l’adozione di una nuova strategia finalizzata a ridurre rifiuti e uso di materie prime. Grazie all’economia circolare.
Il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti ci racconta il suo ultimo libro, dedicato al mondo dopo il pil. Ne abbiamo approfittato per parlare degli scioperi per il clima e dello studio del riscaldamento globale nelle scuole.
REmini2020: la strada per lo sviluppo sostenibile è ancora in salita, secondo il portavoce di Asvis Enrico Giovannini. Ma gli italiani sono attenti e partecipi.
D’ora in poi saranno vincolanti per la nostra politica economica gli indicatori del Bes, che parlano di salute, ambiente, legalità ed equità sociale.
Siamo sempre stati abituati a pensare che gli Stati occidentali fossero ai vertici delle economie globali. Con l’ascesa di Cina e India, ci siamo dovuti ricredere. E nei prossimi anni assisteremo all’ingresso di alcune inaspettate new entry. I numeri dello strapotere americano Secondo i dati della Banca mondiale, ripresi e rielaborati dal World Economic Forum, ad
Il Documento di economia e finanza (Def) 2017, reso noto dal governo di Paolo Gentiloni martedì 11 aprile, ha qualcosa di diverso rispetto al passato. Insieme ai tradizionali indicatori economici del pil, al suo interno fa capolino anche il benessere equo e sostenibile (Bes). Non era mai successo prima, né nell’Unione europea né nel G7.
La Norvegia scalza la Danimarca e si classifica prima nella lista dei paesi più felici del mondo stilata dalle Nazioni Unite. L’Italia è solo 48esima.