
California, ora nei negozi di animali si possono trovare solo cani, gatti e conigli abbandonati
Dal primo gennaio in California gli animali nei negozi devono provenire esclusivamente da rifugi e organizzazioni no profit.
Dal primo gennaio in California gli animali nei negozi devono provenire esclusivamente da rifugi e organizzazioni no profit.
Il comune di Milano offre fino al 31 dicembre 2018 la sterilizzazione gratuita di cani e gatti dei cittadini meno abbienti.
Adottando un randagio a Roccastrada, un comune del Grossetano, la Tari viene ridotta del 70 per cento. E l’iniziativa sembra avere un grande successo.
Si stringe il cerchio delle indagini sul caso dei quaranta cani randagi uccisi a Sciacca in Sicilia, provincia di Agrigento, avvelenati con un potente pesticida nelle salsicce. Insieme a chissà quanti animali selvatici. E tantissimi altri animali (gatti compresi) ogni giorno stanno morendo vittime della grave realtà del randagismo. Nel caso della strage di Sciacca è
Per prepararsi ad ospitare la Coppa del mondo di calcio la Russia starebbe uccidendo migliaia di animali randagi.
Sono circa 35.000 i trovatelli, cani, gatti (e altri animali) abbandonati che l’Enpa, Ente nazionale protezione animali, accudisce. Volontari e i veterinari si prendono cura ogni giorno di tutti questi ospiti, sfortunati per le vicende della loro piccola vita ma… fortunati perché accolti dall’Enpa. Per loro è stata ideata una nuova campagna, Le Mascottine. Sui social con l’hashtag #AdottaUnaMascottinaEnpa
Cosa può fare un cittadino consapevole che si trova di fronte ad animali abbandonati o maltrattati? Chi deve chiamare? Ecco un piccolo vademecum.
Si è chiuso il processo per la morte del cane Angelo, randagio torturato e ucciso a Sangineto. I quattro imputati riusciranno però a evitare il carcere.
Chi ama gli animali lo ha fatto almeno una volta nella vita: dar da mangiare a un piccolo randagio che staziona per ore vicino casa, all’ufficio o al parco dove portiamo i nostri cani. E vien automatico portargli del cibo e dell’acqua per rifocillarlo in qualche modo in attesa dell’arrivo delle guardie comunali o del legittimo proprietario. Purtroppo,
Il capoluogo siciliano ha stanziato degli incentivi destinati a chi decide di adottare un cane del rifugio comunale.