
Referendum, cosa dicono i 5 quesiti su cittadinanza e lavoro dell’8 e il 9 giugno
Un vademecum sui 5 quesiti abrogativi per cui andremo alle urne: quattro riguardano i lavoratori dipendenti, uno gli stranieri residenti in Italia.
Un vademecum sui 5 quesiti abrogativi per cui andremo alle urne: quattro riguardano i lavoratori dipendenti, uno gli stranieri residenti in Italia.
La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il quesito che chiede di dimezzare a 5 anni il tempo di attesa per i cittadini stranieri extracomunitari.
La proposta punta a ridurre da 10 a 5 gli anni di attesa per richiedere la cittadinanza italiana, fermi restando gli altri requisiti già esistenti.
Entro fine mese vanno presentate 500mila firme, dal 6 settembre ne sono state raccolte oltre 450mila: cosa chiede il quesito referendario e come si firma.
Cosa cambia dopo il referendum in Svizzera del 18 giugno, concluso con uno schiacciante 59,1 per cento dei voti a favore della legge sul clima.
Il 18 giugno in Svizzera si vota per il referendum sulla legge sul clima: prevede la carbon neutrality al 2050 e forti incentivi alla transizione ecologica.
I cittadini della Tunisia dovrebbero approvare a larga maggioranza la nuova Costituzione, che accentra fortemente i poteri nelle mani del presidente.
I referendum sulla giustizia proposti da Lega e Partito Radicale sono stati un flop: con il 20, 9 per cento, l’affluenza è stata la più bassa di sempre
Domenica 12 giugno si votano i 5 quesiti del referendum sulla giustizia: si decide su magistratura, custodia cautelare e legge Severino.
È “inammissibile” il quesito referendario sulla depenalizzazione della cannabis: lo ha stabilito la corte costituzionale.