Grab depotenziato? A Roma litigano Giunta e associazioni

Grab depotenziato? A Roma litigano Giunta e associazioni

Addio Grab, progetto stravolto, declassato a ciclovia locale. Sono alcune delle parole apparse sui titoli di giornali nelle scorse settimane, dopo che l’associazione Velolove ha fatto partire una campagna con Legambiente per chiedere alla giunta di Roma di approvare il progetto da loro promosso. Perché, è l’accusa delle due associazioni che hanno portato avanti l’idea

La Belle Époque di Boldini in mostra a Roma

La Belle Époque di Boldini in mostra a Roma

Sbuffi di seta, piume di struzzo, vitini di vespa, convivi mondani e tutta quell’effervescente gioia di vivere che valse ad un intero periodo storico la sognante denominazione di Belle Époque, cioè di età felice per antonomasia. Non è frequente né scontato, neppure ai vertici della storia della pittura, che un artista esprima quella stessa abilità

La bici più veloce dell’auto: incredibile ma è successo a Roma

La bici più veloce dell’auto: incredibile ma è successo a Roma

Miracoli del traffico delle zone centrali e di una rete stradale non ottimizzata per un flusso automobilistico di una metropoli: a Roma la bicicletta sta diventando sempre più competitiva, a livello di tempi, sia rispetto al trasporto pubblico che alle macchine. A Roma la bicicletta più veloce dell’automobile, il test Il giornalista Sergio Rizzo ha

Grab di Roma, cosa manca affinché diventi realtà

Grab di Roma, cosa manca affinché diventi realtà

I costi del Grab sono ormai ufficiali e ora la palla tocca al Governo. Il delegato per la mobilità ciclabile di Roma Capitale Paolo Bellino, meglio noto come Rota Fixa, ha reso pubbliche due immagini in cui ci sono il percorso del Grab e la stima dei costi fatta da Roma Capitale. Bellino ha anche

Anish Kapoor materico e carnale al Macro di Roma

Anish Kapoor materico e carnale al Macro di Roma

Conciliare il magma primitivo con l’essenzialità formale, ovvero creare oggetti che esprimano il massimo della concretezza materica incarnando, al tempo stesso, l’apice dell’astrazione concettuale: tale appare, in estrema sintesi, la sfida artistica intrapresa dall’ormai monumentale – in senso sia letterale sia figurato – Anish Kapoor, che nell’esposizione recentemente inaugurata al Macro di Roma sembra stavolta