Louie Psihoyos. I film sono la nuova arma per cambiare il mondo

Louie Psihoyos. I film sono la nuova arma per cambiare il mondo

Da The Cove a Racing Extinction Telecamere nascoste, equipaggiamenti da investigatori, poesia degli oceani, crudeltà degli uomini, proiettori giganti. Così il regista Louie Psihoyos porta le sue tattiche hi tech dagli schermi alle strade, dalle acque azzurre dove nuotano le mante agli schifosi corridoi degli stabilimenti cinesi. Per fortuna, però, non sceglie immagini raccapriccianti, le

Racing Extinction, il film che vuol fermare la corsa all’estinzione

Racing Extinction, il film che vuol fermare la corsa all’estinzione

“Consuma di meno un vegano in automobile che un carnivoro in bicicletta”. Basta un semplice paradosso, a Louie Psihoyos, per spiegare il senso del suo film Racing Extinction, un lavoro “per il quale ci sono voluti sei anni di lavoro ma sul quale in realtà sto ancora lavorando”. Per esempio proiettandone le immagini sulla facciata

Prince. Non solo re del pop, ma anche principe degli animali

Prince. Non solo re del pop, ma anche principe degli animali

Genio, re del pop, folletto di Minneapolis, poliedrico provocatore. Nessuno saprà mai quale definizione possa essere la migliore per ricordare il cantautore Prince, nome d’arte di Prince Rogers Nelson, trovato morto il 21 aprile scorso nella sua casa-studio di Minneapolis. Ma una cosa è certa, forse più di altre: Prince era un grandissimo amante degli animali e un