
Tra inflazione e tagli agli aiuti, i progressi per azzerare la fame nel mondo sono ancora troppo lenti. Lo testimonia il rapporto Sofi2025.
Cenni sui contenuti fondamentali dell’insegnamento taoista.
Questo nome o appellativo rispecchia una caratteristica importante
del taoismo e cioè il paradosso.
Si può essere vecchi e giovani allo stesso tempo, si
può essere entrambe le cose contemporaneamente.
Il paradosso è “ciò che è non è, e
ciò che non è, è”.
Questo paradosso significa che possiamo essere qualsiasi cosa,
tutte le cose.
Ci sono tre punti focali nel taoismo:
* La cosmologia
* La coltivazione individuale
* Le applicazioni politiche
La cosmologia si interessa dell’origine del mondo. Nei testi di
cosmologia troviamo dei concetti come Yin-Yang, Cinque movimenti e
altri che derivano dalla visione del naturalismo più antico
e che sono stati strutturati dal pensiero cosmologico nel 400
a.C.
Attraverso la comprensione del cosmo, dell’universo o della natura,
ci si può applicare anche alla comprensione di se stessi,
alla crescita individuale. Nel taoismo si pratica per comprendere
se stessi, per capire chi siamo.
Nello studio di sé il taoismo menziona sempre il fatto di
ritornare ad essere uno con la natura e questo principio guida lo
studio della medicina come di altre pratiche quali ad esempio la
meditazione.
Il taoismo parla essenzialmente della coltivazione di se stessi,
anche se nel Tao Te Ching appaiono anche dei contenuti e degli
ideali politici, su come ad esempio deve muoversi e agire
l’imperatore: l’insegnamento è però focalizzato sul
tema fondamentale della trasformazione individuale.
Se uno migliora se stesso, il mondo cambierà, piuttosto che
partire dal voler migliorare il mondo sperando così che
venga migliorato il sé.
indietro
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Tra inflazione e tagli agli aiuti, i progressi per azzerare la fame nel mondo sono ancora troppo lenti. Lo testimonia il rapporto Sofi2025.
Il futuro dei nomadi dell’India, i Fakirani Jat e i Rabari, è incerto. Tra tensioni geopolitiche e un clima che cambia, il patrimonio antropologico delle popolazioni nomadi è a rischio.
Uno studio di Ipes-Food rivela fino a che punto la produzione di generi alimentari sia legata ancora ai combustibili fossili.
Descritto dai dati delle piattaforme Microsoft, il lavoro d’ufficio è un flusso incessante di mail, riunioni e notifiche che soffocano la concentrazione.
La pista da bob di Cortina, dopo mesi di polemiche, è stata effettivamente costruita. Il commissario di Governo Simico racconta come ha portato in porto il progetto.
Troppe generalizzazioni, troppo spazio a guerre e povertà, poco ad ambiente e cultura e alle voci vere: lo dice il rapporto di Amref e Osservatorio Pavia.
Nel 2024 spesi 2.718 miliardi di dollari in armi, in un clima crescente di tensione. E le guerre rischiano di trasformarsi in profezie che si avverano.
Il cardinale Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice della Chiesa cattolica, successore di Jorge Mario Bergoglio. Ha scelto il nome di Leone XIV.
Un libro raccoglie storie ed esperienze dei primi quattro decenni di Fondazione Cesvi. Abbiamo intervistato il suo autore, il Presidente onorario Maurizio Carrara.