
Papillon, l’orso che ama la libertà è ancora rinchiuso
La vicenda dell’orso Papillon, ingiustamente detenuto per la sua voglia di libertà, è anche il simbolo della natura che si ribella al predominio dell’uomo.
La vicenda dell’orso Papillon, ingiustamente detenuto per la sua voglia di libertà, è anche il simbolo della natura che si ribella al predominio dell’uomo.
Da Calvin Klein a Tommy Hilfiger, l’intero gruppo Pvh corp. non utilizzerà più le pelli esotiche nelle collezioni dei suoi marchi di moda.
Come ogni anno l’osservatorio Zoomafia di Lav fa il punto sui maltrattamenti degli animali. E anche quest’anno, purtroppo, il bilancio non è lusinghiero.
Una vittoria importante quella di Caserta, che dice basta alle carrozze con i cavalli in seguito alla tragica morte di un equino per caldo e stanchezza.
In Grecia è stata vietata la macellazione degli equini che sono così equiparati a cani e gatti come animali d’affezione e ne conquistano tutti i diritti.
L’associazione Humane society international ha tratto in salvo più di 100 cani dal commercio di carne della Corea del Sud. Incominceranno una nuova vita negli Stati Uniti.
In Spagna 100mila visoni saranno soppressi perché positivi al coronavirus. Intanto l’Olanda abbandona l’allevamento di questi animali.
Nel Nagaland, uno stato nel nordest dell’India, sono stati finalmente vietati il commercio, il consumo e la vendita di carne di cane.
Il festival di Yulin non si ferma neanche quest’anno: diecimila cani e gatti verranno macellati in 10 giorni.
A Chicago è stato compiuto un passo avanti nella tutela dei diritti animali: dal primo gennaio 2021 le carrozze trainate da cavalli non potranno più circolare nella metropoli statunitense.