Un progetto di direttiva è stato approvato dal Parlamento europeo: i nuovi “mega-camion” potranno pesare fino a 60 tonnellate.
Con Yescapa anche il camper si fa sharing
Yescapa debutta anche in Italia proponendo il camper sharing: tramite l’app in tutta sicurezza si mettono in contatto proprietari di camper e turisti che vogliono fare una vacanza in caravan.
Il mito del camper non tramonta mai e con Yescapa arriva una nuova opportunità di rilancio grazie al camper sharing. L’Italia ha vissuto un periodo di grande passione per questo mezzo di trasporto adatto per le vacanze dedicate alla natura, spesso noleggiando il camper piuttosto che acquistandone uno.
Tutt’oggi i numeri del settore sono positivi: secondo il Rapporto nazionale 2017 sul turismo in libertà in camper sono 8,2 milioni i turisti, italiani e non, che hanno scelto di godersi una vacanza e di spostarsi nel Belpaese utilizzando un camper. Mezzo di trasporto per cui l’Italia vanta un ruolo di livello europeo, con la produzione di 15.000 caravan prodotti e 4.000 immatricolati ogni anno.
Yescapa dà l’opportunità di usufruire di un camper di proprietà di qualcun altro nel pieno spirito della sharing economy, l’economia della condivisione. La piattaforma online di Yescapa mette infatti in contatto i proprietari di veicoli ricreazionali con i viaggiatori di tutto il mondo, proponendosi come intermediario di fiducia. In Italia il servizio è diventato disponibile dal 15 aprile 2018 ma a livello europeo Yescapa ha già festeggiato il quinto compleanno.
“Gli italiani da tempo stanno sperimentando la sharing economy, grazie a piattaforme che permettono di affittare case tra privati o condividere passaggi in auto: con Yescapa vogliamo aggiungere un tassello importante per contribuire alla crescita dei viaggi in camper, offrendo una nuova soluzione tra privati basata su un modello collaborativo e complementare al tradizionale noleggio professionale”, spiega Dario Femiani, Country Manager Italia di Yescapa.
Yescapa, come funziona e i numeri del successo
La piattaforma di Yescapa permette ai proprietari di veicoli come i caravan di inserire il proprio annuncio gratuitamente, impostando le proprie tariffe. I viaggiatori possono così scegliere tra un’ampia gamma di veicoli: dal grande camper per la famiglia dotato di ogni comfort, al minicamper, ai furgoncini Volkswagen.
Il giorno della partenza, proprietario e viaggiatore si incontrano per la consegna delle chiavi, l’ispezione del veicolo e la firma del contratto: a questo punto, il proprietario riceve la sua remunerazione e il viaggiatore si gode il suo viaggio in totale serenità. Il tutto senza dimenticare la sicurezza: Yescapa verifica i documenti degli utenti e offre l’assicurazione per tutto il periodo di noleggio nonché un’assistenza stradale 24/7.
A distanza di cinque anni Yescapa ha oltre 150.000 utenti e più di 5.000 veicoli messi a noleggio in tutta Europa, in particolare in Francia, Spagna, Regno Unito e Germania. In questi anni la società ha inoltre effettuato circa 200.000 giorni di noleggio, che equivalgono a 540 anni di viaggi in camper.
I vantaggi di partecipare alla condivisione del camper
Il camper sharing da una parte consente a chi intende sperimentare un viaggio on the road in completa libertà di farlo a prezzi accessibili, dall’altra a chi possiede un camper di ammortizzare i costi di manutenzione del veicolo. “Chi possiede un camper lo sa bene – aggiunge Dario Femiani – il divertimento è assicurato ma i costi, oltre all’acquisto, sono molto elevati rispetto al suo utilizzo. Si calcola infatti che un camper rimanga inutilizzato per oltre il novanta per cento del tempo, a fronte di una spesa annua di circa 4.000 euro, tra assicurazione, revisione e manutenzione”.
Ora per Yescapa non resta che vedere se anche l’Italia confermerà il successo di questo nuovo strumento dedicato alla sharing economy.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo l’annuncio il dicembre scorso, l’elettrica E-3008 adesso è disponibile nelle concessionarie; dall’accesso agli incentivi all’autonomia reale, fino alla forte attenzione al comfort, vi raccontiamo tutto nella nostra prova.
Codice della strada, manifestazioni in oltre 40 città contro la revisione avanzata dal Mit. La richiesta: sicurezza delle persone e città più vivibili.
La Lombardia prima regione per colonnine, la Campania registra il maggiore incremento. Il nostro paese non sfigura nel confronto con le nazioni europee.
Da quest’anno gli abitanti di Genova possono godere di viaggi gratuiti su metropolitana, funicolari, ascensori e ferrovia a cremagliera.
Icona pop degli anni Settanta, oggi debutta ufficialmente l’elettrica Renault 5 E-Tech. Ripercorriamo con le immagini la storia della city car francese, nuovo simbolo della transizione elettrica del marchio.
Il Comune lancia un piano per favorire gli spostamenti in bici: previsto un indennizzo e uno sconto del 30 per cento sull’abbonamento ai mezzi pubblici.
La grande sfida dell’auto elettrica è quella dell’accessibilità, giocata sui valori della leggerezza e dell’efficienza; fra gli esempi virtuosi più recenti, la nuova Dacia Spring electric.
Le auto elettriche in Italia sono troppo grandi e costose. Dalla primavera sono attesi però modelli più compatti e accessibili, come la Citroën e-C3.