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Darwin day, la giornata in ricordo del padre dell’evoluzione evidenzia l’importanza dei valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale.
Charles Darwin era un credente praticante, iscritto alla facoltà di teologia, fino a quando, ventiduenne, decise di imbarcarsi sul brigantino Beagle. Quel viaggio cambiò la sua vita e la concezione stessa di “vita”. In seguito a quella esperienza Darwin formulò infatti la teoria dell’evoluzione, espressa nella celebre opera del 1859 L’origine delle specie, secondo la quale le specie viventi si modificherebbero attraverso la selezione naturale.
Con il suo pensiero Darwin ha rivoluzionato la concezione del posto occupato dall’uomo nell’universo, che si riteneva creato da dio a sua immagine e somiglianza, facendolo cadere dal piedistallo che si era costruito ed equiparandolo alle altre specie animali.
Le isole Galapagos ebbero una grande importanza nello sviluppo della teoria del naturalista britannico, nell’arcipelago del Pacifico egli osservò tredici specie endemiche di fringuelli, in seguito ribattezzati i “fringuelli di Darwin”, molto simili tra loro. Tutti questi uccelli si sono evoluti da un recente antenato comune e le varie specie si sono poi diversificate rapidamente nelle caratteristiche morfologiche ed ecologiche.
Darwin ipotizzò dunque che una popolazione di una specie originale emigrò dalle coste del Sudamerica per stabilirsi in una delle isole, qui gradualmente si modificò per adattarsi al nuovo ambiente, generando una nuova specie. Secondo Darwin se una specie si differenzia è per adattarsi ad una nuova nicchia ecologica, questo adattamento avviene negli esemplari che posseggono un vantaggio rispetto ai propri simili, come un becco più grande.
Il 12 febbraio, giorno della nascita del grande naturalista e biologo britannico, si celebra il Darwin day, per commemorare la sua opera e quella curiosità che spinge la nostra specie ad interrogarsi sulla propria natura e sull’ambiente circostante. In Gran Bretagna la ricorrenza viene celebrata da anni con conferenze, incontri, dibattiti ed eventi che evidenziano l’importanza dei valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale.
In Italia invece si festeggia il Darwin day dal 2003, grazie all’Uaar, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, che organizza da anni eventi con scienziati, docenti e giornalisti scientifici. Sono numerosi gli eventi organizzati nel nostro Paese, per approfondire la conoscenza su evoluzione, dinosauri, animali, fossili e microrganismi.
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