Giornata mondiale dell’orso polare, tra dati allarmanti e sfide entusiasmanti
In occasione della Giornata mondiale dell’orso polare, il Wwf ci chiede: riuscireste a immaginare un mondo senza orsi polari?
In occasione della Giornata mondiale dell’orso polare, il Wwf ci chiede: riuscireste a immaginare un mondo senza orsi polari?
Via libera agli abbattimenti dunque. O forse no. La questione non è ancora dipanata del tutto perché, se da una parte le giunte regionali del Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano, appoggiate anche dal Piemonte stanno votando piani di gestione di lupi e orsi che prevedono la cattura e l’abbattimento, dall’altro il
Lo ha annunciato il ministro della Pesca islandese, definendo “sostenibili” le quote di cattura fissate. Tra le specie cacciate ci sono però anche specie a rischio.
Scompaiono alberi, piante, microrganismi, insetti, uccelli, mangrovie, coralli. Il primo Rapporto globale della Fao sullo stato mondiale della biodiversità.
Il commercio illegale di cactus è in crescita e rischia di provocare l’estinzione delle specie più minacciate.
La Corte suprema del Nepal ha ordinato al governo di non costruire nuove strade all’interno del parco nazionale di Chitwan senza l’approvazione dell’Unesco e del parco.
Due organizzazioni ambientaliste hanno lanciato una sfida legale senza precedenti al Giappone, con l’obiettivo di salvare i delfini.
Un dirigente bancario americano ha comprato in Pakistan il diritto ad uccidere un markhor, capra selvatica a rischio estinzione. E se ne vanta.
Il tasso di estinzione degli insetti è 8 volte più veloce di quello dei vertebrati e la loro scomparsa causerà gravi reazioni a catena negli ecosistemi.
La popolazione di lepidotteri svernanti nel Messico centrale è notevolmente aumentata rispetto allo scorso anno, ma la specie resta in grave pericolo.