
La struttura andrà ad ampliare il già esistente canile della Muratella, e darà precedenza a chi ha adottato un animale da canili o gattili.
Il progetto di Ambulanze veterinarie Italia onlus, che prevede il primo soccorso e il trasporto in ambulanza di cani e gatti malati o infortunati, sbarca a Ferrara.
Anche a Ferrara si potrà accedere al servizio di primo soccorso e trasporto con ambulanze per animali domestici. È in arrivo, infatti, il progetto dell’associazione Ambulanze veterinarie Italia onlus (Avi) che verrà presentato domenica 2 febbraio alle 10:30 nella sala Estense, in piazza del Municipio. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione dell’assessorato comunale per la Tutela degli animali e si aggiunge a progetti simili già funzionanti in altre parti d’Italia. Attualmente il parco mezzi dell’Avi è composto da dodici ambulanze (inizialmente adibite al servizio umano), sei rimorchi normali e due per il trasporto di grandi animali, il tutto dotato degli strumenti necessari per la gestione in sicurezza del paziente in difficoltà.
Nata a Savona sei anni fa e con diverse sedi operative nel nord Italia, Avi è un’associazione formata esclusivamente da volontari addestrati con l’obiettivo di fornire il primo soccorso, in caso di emergenza, ad animali in difficoltà, con recupero, contenimento e trasporto verso il veterinario di fiducia del proprietario o verso la struttura più vicina. In alcune province l’associazione interviene solo sugli animali di proprietà, mentre in altre sedi è autorizzata anche per il recupero dei selvatici o di cani randagi feriti o vaganti sul territorio.
Ambulanze veterinarie Italia onlus parte dal lavoro e dall’intuizione di Gian Marino Dotti, che per primo si è reso conto di quanto, sul territorio nazionale, si sentisse la necessità di un servizio di primo soccorso per gli animali. Sono nate così le sedi operative a Savona, Albenga ed Asti e nel 2019 il servizio si è esteso anche a Torino, Novara e Varese. Nel corso del 2020, oltre alle nascenti Ferrara e Biella, Avi ha in progetto l’avvio di nuove sedi a Verona e Milano. A disposizione dell’utente c’è anche un numero di pronto intervento (331.4824724), attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette.
Con la presentazione a febbraio del nuovo servizio di Ferrara si lancerà anche l’appello per trovare nuovi volontari cinofili che vi si possano dedicare. Per diventare operatori sanitari zoofili, i volontari devono partecipare a un percorso formativo della durata di 36 ore in collaborazione con la facoltà di Medicina veterinaria dell’Università degli studi di Torino.
Per ulteriori informazioni sul reclutamento per la futura sede ferrarese ci si può rivolgere al 347.924738. Per aiutare l’associazione è comunque possibile effettuare una donazione collegandosi al sito internet www.ambulanzeveterinarieitalia.it.
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