Le bolle informative nell’oceano digitale

Le bolle informative nell’oceano digitale

Ho affrontato il tema assai attuale delle fake news in un recente articolo per addetti ai lavori, Le fake news non sono la malattia del XXI secolo, pubblicato sul mio blog, concludendo che la disinformazione non è “il problema del XXI secolo”, bensì è solo il sintomo di un malessere assai più profondo, che affonda

Usain Bolt e la bellezza del dolore

Usain Bolt e la bellezza del dolore

“Riposare per i prossimi anni”. Potrebbe sembrare una dichiarazione piatta, banale e deludente. Ma nasconde e dunque disvela un segreto. Dietro al primato, al mostro, al sorriso con cui distrugge gli altri corridori, c’è una quotidianità di allenamenti massacranti, dolorosi, sfibranti, sul crinale della sofferenza e della distruzione. Ecco le più belle immagini, i momenti

Dalle strade di Scampia la street art arriva alla vetrina museale di Ischia

Dalle strade di Scampia la street art arriva alla vetrina museale di Ischia

Se è proverbiale e scontato che gli opposti si attraggano, talvolta può addirittura accadere che si affianchino, solidarizzino e si supportino a vicenda, come nel caso di due celebri località campane, quali Ischia e Scampia, da sempre avvezze agli onori della cronaca, seppure per ragioni opposte. Ed è proprio sullo scenario paesaggistico-vacanziero di un’isola da

Una balena spiaggiata sulle rive della Senna, l’opera di Captain Boomer

Una balena spiaggiata sulle rive della Senna, l’opera di Captain Boomer

Che si tratti di riscaldamento globale, scioglimento dei ghiacci artici o attentato alla biodiversità di qualche specie vivente, nella più ampia maggioranza dell’opinione pubblica i famigerati cataclismi ambientali che affliggono oggi il nostro pianeta suscitano quasi sempre la percezione di eventi astratti o teorici, lontani anni luce dall’imperturbabile quotidianità di ciascuno di noi. Squarciare il

Smartify, lo Shazam delle opere d’arte

Smartify, lo Shazam delle opere d’arte

Quante volte capita di imbatterci in schiere interminabili di adolescenti ignari di qualsiasi elementare nozione di storia dell’arte, eppure tenacemente abbarbicati al proprio smartphone. O magari in comitive di turisti in gita, che si aggirano tra pinacoteche e musei con sguardo incuriosito ma un po’ spaesato. È sicuramente pensando anche a loro che una compagnia