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Le auto ibride ed elettriche non usano la stessa tecnologia dei motori termici. Ecco che, quando capita di rimanere in panne, c’è l’assistenza stradale dedicata a loro.
C’è un nuovo servizio per coloro che scelgono di passare ad un’auto ibrida o elettrica. IMA Italia Assistance, una società del Gruppo Inter Mutuelles Assistance (IMA) che opera in Italia nel 1990, lancia la prima rete italiana di assistenza stradale per auto elettriche e ibride certificata.
Se dovesse accadere di rimanere in panne, c’è da sapere che non tutti sono in grado di prestare l’adeguata assistenza. Pensate alle auto elettriche: prima di intervenire è necessaria la loro messa in sicurezza, scaricandone le tensioni capacitative. Senza contare il fatto che è vietato il traino con le ruote anteriori sospese, perché si potrebbe generare corrente ad alta tensione durante il trasporto.
“Davanti ad un mercato in profonda espansione, abbiamo predisposto un network specializzato”, ha spiegato Nicola Albarino, responsabile direzione rete fornitori di IMA Italia Assistance. “Le auto ibride ed elettriche necessitano una particolare specializzazione: non chiunque può soccorrere un automobilista in panne. Abbiamo formato ogni singolo Centro IMA con uno specifico corso per arrivare a quella che tecnicamente viene chiamata ‘abilitazione di livello 1’: IMA è la prima società di assistenza certificata ad avere un network interamente abilitato”.
Con una rete composta da 500 soccorritori stradali in grado di intervenire ovunque, 24 ore su 24 in tutta Italia, IMA Italia Assistance si occupa anche della riparazione del veicolo, oltre all’attività di soccorso, prevedendo anche la fornitura del veicolo sostitutivo: “La formula all in one per i nostri centri – specifica Albarino – è un ulteriore elemento distintivo del network”.
In un momento in cui le immatricolazioni di auto ibride ed elettriche è in crescita, c’era necessità di
assicurare agli automobilisti l’assistenza ideale.
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