Da Expo alla Carta del Bio. “Il biologico è l’innovazione alimentare del secolo”
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
Rudi Bressa
Contributor
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
Grazie ad un accordo con Terranostra, decine di agriturismi e zone rurali del Paese avranno una fornitura di Gpl, e potranno abbandonare così il gasolio.
Lo confermano i progetti in Paesi come il Marocco, gli studi pubblicati su riviste scientifiche, le proiezioni dell’Agenzia internazionale dell’energia. È boom per il solare e per le rinnovabili.
L’agricoltura biologica in Perù, che rispetta la terra e chi la coltiva, ha permesso ai contadini peruviani di uscire dalla povertà e dal narcotraffico.
Costruito da zero per essere un autobus elettrico da un ex dipendente di Tesla Motors, il mezzo ha raggiunto il record di autonomia con una singola carica.
L’uragano Patricia è arrivato a categoria 5, la più alta. È la tempesta più forte mai registrata nel Pacifico orientale. Iniziata l’evacuazione delle coste.
U-Earth realizza bioreattori in grado di abbattere e disgregare gli inquinanti presenti nell’aria indoor. Il tutto grazie ai batteri “utili”.
Una soluzione di origine naturale che permette di isolare acusticamente e energeticamente gli edifici, per tagliare consumi ed emissioni: la lana di roccia.
Resi noti i dati relativi alla raccolta differenziata degli imballaggi. Solo con l’acciaio recuperato sarebbe possibile costruire 665 Frecciarossa.
Ci sono delle conferme, mentre c’è chi scivola molto indietro. Ecco le città più smart, misurando economia, ambiente e legalità.