Lo scorso anno quasi 14 milioni di persone hanno visitato l’arcipelago delle Canarie. Troppi per i 2 milioni di abitanti.
Bici e risciò: mobilità sostenibile per il turismo
Si parla sempre di più di mobilità sostenibile, anche in Italia, anche se siamo arrivati dopo gli altri. Ed è facile notare come nelle nostre città d’arte spuntino con frequenza nuovi mezzi di locomozione per visitare i centri storici, dedicati soprattutto ai turisti. Biciclette, risciò e piccole auto elettriche sono il nuovo modo per vivere
Si parla sempre di più di mobilità sostenibile, anche in Italia, anche se siamo arrivati dopo gli altri. Ed è facile notare come nelle nostre città d’arte spuntino con frequenza nuovi mezzi di locomozione per visitare i centri storici, dedicati soprattutto ai turisti. Biciclette, risciò e piccole auto elettriche sono il nuovo modo per vivere le strade e i vicoli di città come Bologna e Lecce.
Questi nuovi “mezzi” ci piacciono per molti motivi: il primo è che sono ecologici, siano elettrici o “a pedali“, preservano l’ambiente, l’aria e i centri storici delle città, spesso così fragili. Favoriscono il silenzio, o la ricerca di esso, che talvolta è totalmente dimenticato nel “cuore” delle mete turistiche. Inoltre, questi progetti di mobilità alternativa, nascono spesso dall’impegno, la passione e le innovative idee di giovani che conoscono le loro città, ne leggono i bisogni sociali e culturali.
Ultimo e non meno importante il fatto che, usufruire di questi mezzi per conoscere itinerari e luoghi, permette di godere di guide preparate, appassionate e spesso non costose. Da nord a sud, sono tante le realtà che offrono questo servizio, noi siamo stati a Lecce, in Puglia, e grazie a Veloservice, ne abbiamo scoperto angoli nascosti, curiosità storiche, scorci unici. Utilizzano dei risciò, sia elettrici che “vecchio stile”, comodi e divertenti. È possibile scegliere tra tour brevi di un’ora, fino a una vera esplorazione della città di 3 ore; i prezzi sono contenuti, soprattutto tenendo conto del valore aggiunto della guida: preparata, simpatica e multilingue. Per chi preferisce non essere “guidato”, c’è la possibilità di noleggiare biciclette e godersi in solitaria la splendida città. Davvero un’esperienza piacevole, formativa e rilassante: essere trasportati permette di godere al meglio ciò che ci circonda.
A Bologna, l’Associazione Primavera Urbana offre tour della città grazie a risciò dall’aria moderna e tecnologica: Bi-bo tour funziona il sabato e domenica e nei giorni festivi ed è possibile scegliere tra due diversi tragitti, uno dedicato alla città e al suo rapporto con la musica, l’altro tra storie e leggende. I tour durano 30 o 60 minuti e le guide conoscono l’inglese. Da provare perché Bologna è una città dai mille aspetti e perché, come dicono i fondatori dell’Associazione, questo non è un progetto imprenditoriale, ma un progetto sociale, attraverso il quale e grazie al contributo di alcuni sponsor, sono riusciti a creare due nuovi posti di lavoro, assumendo regolarmente due rifugiati giunti a Bologna nel 2011 a seguito della guerra in Libia. Encomiabili.
In molte altre città sono presenti questi mezzi alternativi e anche le amministrazioni pubbliche sostengono sempre più facilmente iniziative di questo genere che promuovono le città, le loro unicità, la mobilità sostenibile e un nuovo modo di fare turismo e di offrirsi ai turisti, consapevolmente e con coscienza dell’ambiente e del territorio.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Studiati per indurre quiete di spirito e rilassare la mente, in Giappone i giardini ci insegnano a prenderci cura dei dettagli della natura.
Troppi turisti impedivano agli abitanti del barrio del Park Güell di prendere il bus 116. Così il Comune l’ha fatto sparire da Google maps.
Sono 42 le escursioni guidate in programma per il 13 e 14 aprile in tutte le regioni del paese. Un’occasione unica per scoprire il territorio.
Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Cinque borghi strappati, con fatica, al mare. L’estrema Liguria orientale un luogo unico.
Vince il titolo di Borgo dei borghi Peccioli, in provincia di Pisa, un museo a cielo aperto di arte contemporanea dal nucleo medievale.
Il turismo escursionistico è una delle forme di viaggio più sostenibili da praticare. E fra i cammini più affascinanti c’è quello che conduce al sito incaico del Machu Picchu, nelle Ande peruviane.
Barcellona, colpita dalla crisi idrica, userà i proventi del turismo di massa per efficientare 170 scuole. Un esempio per molte città, tra cui Venezia.
Viaggio culturale fra le dune del Sahara, in Marocco, tra le antiche fortezze che custodiscono la saggezza berbera e i misteri dei Tuareg. Un incontro basato sul rispetto di popoli fieri e antichi.