
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
L’organizzazione è attiva dal 1984 con l’obiettivo della diffusione e sviluppo dell’agricoltura biologica. La certificazione delle produzioni è il risultato di un meticoloso lavoro di controllo, effettuato lungo tutta la filiera di produzione. Si integrano controlli di tipo amministrativo e analitico, con ispezioni del processo di produzione. Bioagricoop concorre alla definizione degli standard tecnici di
L’organizzazione è attiva dal 1984 con l’obiettivo della
diffusione e sviluppo dell’agricoltura biologica. La certificazione
delle produzioni è il risultato di un meticoloso lavoro di
controllo, effettuato lungo tutta la filiera di produzione.
Si integrano controlli di tipo amministrativo e analitico, con
ispezioni del processo di produzione. Bioagricoop concorre alla
definizione degli standard tecnici di qualità dei prodotti
biologici ed effettua il controllo analitico sui lotti, allo scopo
di individuare eventuali residui di pesticidi e contaminanti. I
tecnici compiono visite periodiche presso le aziende per valutare
la conformità alle norme di agricoltura biologica, per
quanto riguarda il processo di produzione, di trasformazione e
distribuzione. Le aziende che a seguito dei vari controlli hanno
ottenuto la certificazione, possono utilizzare il marchio di
garanzia Bioagricert.
Dalla certificazione allo sviluppo partecipativo in agricoltura
biologica: le risorse “umane” e la lunga esperienza di Bioagricoop
hanno condotto negli anni a dare vita a un’organizzazione attenta
ed efficiente nel settore della certificazione dei prodotti
biologici. Valorizzando la fiducia acquisita dai consumatori e dai
produttori, Bioagricoop prima ha creato il marchio di garanzia
“Bioagricert” per i prodotti biologici da lei certificati;
successivamente per ragioni di tipo strutturale ed operativo, pone
le basi per la costituzione di Bioagricert s.r.l a cui trasferisce
le attività di controllo e certificazione della produzioni
biologiche nell’agosto del 2002. Bioagricoop dal canto suo, facendo
tesoro di 18 anni di esperienza nel settore agrobiologico continua
ad operare attivamente nella diffusione e nell’innovazione in
agricoltura biologica sia a livello nazionale che internazionale
promuovendo diversi settori d?attività: sviluppo progetti,
studi e ricerche, attività promozionale degli associati,
attività di informazione e formazione. La grande
novità della cooperativa consiste nell’associare operatori
del settore cioè produttori agricoli, trasformatori e
distributori dei prodotti biologici oltre che tecnici e
professionisti del settore. Un forum partecipativo costante per lo
sviluppo del settore biologico.
Sede:
Via Miliani, 7 40132 Bologna (Bo)
Tel. +39 051 6199753
www.bioagricoop.it e.mail [email protected]
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
In Brasile si pratica una sorta di “riciclaggio del bestiame” che impedisce di sapere se la carne bovina proviene da capi allevati in aree distrutte illegalmente.
Ogni 10 per cento di cibi ultra-processati in più nella dieta, aumenta del 3 per cento il rischio di morte prematura. L’analisi in otto Paesi.
L’aumento delle temperature combinato all’innalzamento dei livelli di anidride carbonica nell’aria, causerebbe una maggiore concentrazione di arsenico nel riso, con effetti tossicologici in chi lo consuma.
Il museo Vites, parte della rete Sud heritage, testimonia come l’incontro fra tradizione e innovazione possa favorire la sostenibilità in viticoltura.
Colorato, di stagione, in gran parte vegetariano: dagli antipasti al dolce, ecco come abbiamo composto il nostro menù di Pasqua ideale!
Nelle scuole messicane è entrato in vigore il divieto governativo di cibo spazzatura per contrastare l’emergenza obesità nei bambini.
Secondo il World Happiness Report, la condivisione dei pasti contribuisce a un maggior benessere soggettivo e a livelli più elevati di supporto sociale.
La mancanza di uova negli Stati Uniti porta alla luce un problema importante per il sistema dell’industria alimentare. Una carenza di mercato che si dimentica degli animali.