
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
A tutelare l’ambiente si deve imparare da piccoli. E’ quello che devono aver pensato i dodici sviluppatori di Ciclania, progetto cileno per sensibilizzare i bambini delle scuole elementari sulle tematiche ambientali e mostrare loro gli effetti del comportamento umano sul clima che sta cambiando. Foto ©www.ciclania.org Ciclania è un videogioco, realizzato da ricercatori del programma
A tutelare l’ambiente si deve imparare da piccoli. E’ quello che devono aver pensato i dodici sviluppatori di Ciclania, progetto cileno per sensibilizzare i bambini delle scuole elementari sulle tematiche ambientali e mostrare loro gli effetti del comportamento umano sul clima che sta cambiando.
Ciclania è un videogioco, realizzato da ricercatori del programma Tekit, dell’Università di Santo Tomas, centro che si occupa dello sviluppo e del trasferimento degli strumenti tecnologici per migliorare la qualità dell’istruzione.
Protagonisti sono tre bambini, Ian, Migue e Flo che, guidati da Valentina, una scienziata, scoprono le conseguenze climatiche di uno stile di vita con un forte impatto sul pianeta attraversando in bicicletta Egòpolis, la città del consumo, ma anche ambienti che rappresentano una foresta, una spiaggia, una campagna.
L’obiettivo del gioco, una rappresentazione virtuale della Terra, è dimostrare che, educando le giovani generazioni, è ancora possibile cambiare rotta. Il videogame è stato anche presentato tre mesi fa al Festival de juegos ambientales dell’Universidad Católica de Temuco.
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