Trucchi e consigli per prolungare l’abbronzatura

Cosa fare e cosa evitare per mantenere a lungo l’abbronzatura: consigli, trucchi e segreti all’insegna della bellezza naturale

Al ritorno dalle vacanze, abbiamo su viso e corpo uno dei regali dell’estate: una bella abbronzatura, risultato di lunghe esposizioni al sole, in spiaggia o in montagna. Bastano poi pochi giorni in città e il colorito dorato purtroppo svanisce, lasciando la pelle spenta.

Ma non succederà quest’anno, se seguite i nostri consigli.

Cosa fare per mantenere a lungo l’abbronzatura

Idratare

Ricordatevi di idratare sempre la pelle di viso e corpo, sia con l’uso di lozioni e creme doposole, oli vegetali (cocco, germe di grano, jojoba) sia dall’interno, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Cominciate con un bicchierone di acqua tiepida, da bere la mattina a digiuno: ripulisce tutto l’organismo, aiuta l’intestino e rende la pelle pura e luminosa.

Scegliete detergenti delicati

Usate detergenti ultradelicati, specifici per non lavare via l’abbronzatura (ne esistono in commercio di biologici), a base di carotene, vitamina E e tirosina.

Sfruttate un “autoabbronzante” naturale

Il mallo di noce regala un bel colorito dorato modulabile e prolunga la tintarella senza alcun effetto collaterale per l’epidermide. L’importante è applicarlo uniformemente, facendo prima uno scrub per levigare la pelle. Si trova in erboristeria in molte forme più o meno concentrate.

Cambiate spuntino

Come snack, abituatevi a sgranocchiare carote, peperoni e verdure crude, soprattutto pomodori, ricchi di licopene, potente antiossidante, che sono cibi ricchi di vitamina C e betacarotene. Ai pasti, scegliete una bella fetta di melone, o in macedonia con albicocche e pesche.

Un'insalata con pomodori idrata la pelle e contiene vitamine e antiossidanti - Ingimage
Un’insalata con pomodori idrata la pelle e contiene vitamine e antiossidanti – Ingimage

Mantenere l’abbronzatura: a cosa dire no

Alle lampade UVA. Le radiazioni tipiche dei “solarium” sono infatti capaci di arrivare fino agli strati profondi del derma, causando l’invecchiamento precoce della pelle, che si ispessisce e diventa rugosa.

Al bagno caldo: causa un incremento nel ricambio cellulare epidermico, e dunque la tintarella svanisce prima. Preferite una doccia tiepida o fresca, che è anche più tonificante!

Ai bagni in piscina: il cloro agisce da sbiancante. Molto meglio andare al mare (se si può) anche solo in giornata.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati