Come ti misuro gli spifferi con l’iPhone

Un innovativo acessorio per smartphone, trasforma il telefono in camera ad infrarossi per misurare le perdite di calore, in casa, in ufficio, ovunque ci possa servire.

Basta collegarlo via Bluetooth – funziona con i maggiori modelli di
smartphone e tablet in commercio – e trasforma il nostro telefonino
in una camera ad infrarossi, utile per rilevare le perdite di
calore intorno a noi e migliorare così l’efficienza
energetica. Grazie ad un sensore ad infrarossi è in grado di
“vedere” la temperatura degli oggetti.

L’IR-Blue è una termocamera per smartphone realizzata
dall’americano Andy Rawson, che spiega così
da dove è nata l’idea: “Vivo in una vecchia casa che ha ormai
un secolo, piena di spifferi e difficile da riscaldare durante
l’inverno. Da quando l’abbiamo acquistata ho sempre voluto trovare
una camera ad infrarossi che misurasse le perdite di calore, ma la
più economica costava 1500 dollari. Ecco perché ne ho
costruita una io”.

Il progetto è figlio del crowfounding, ovvero di quel sistema
che permette di recuperare i fondi necessari dalla rete, grazie
alla donazione spontanea degli utenti. Per diventare commerciabile
il progetto è alla ricerca di finanziamenti sul sito

kickstarter.com. Una volta raggiunta la cifra,
Rawson stima che il prezzo dell’accessorio sarà sui 165
dollari.

L’IR-Blue, estremamente compatto e leggermente più piccolo di
un iPhone, si collega via Bluetooth 4.0 con tutti gli iPhone 4S, 5,
gli iPad nuovi e gli iPod Touch. Via Bluetooth 2.1 invece con
Android 2.3 e con i dispositivi più recenti con almeno una
risoluzione di 480 x 800 dpi.

L’altra parte interessante del IR-Blue, è che si tratta di un
progetto Open Source, ovvero l’hardware sarà replicabile e
modificabile da chiunque voglia migliorarlo, rendendo disponibile
anche il codice sorgente per creare l’app per iPhone.

Ecco un altro ottimo esempio della potenza della rete.

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