Conflitto d’interesse palesi, autori remunerati, mancanza di trasparenza. Uno studio tra i più citati sul glifosato, pubblicato nel 2000, è stato ritirato.
La fondazione Bill & Melinda Gates ha promesso la donazione di altri 5,7 milioni di dollari (4,55 milioni di euro) per velocizzare la sperimentazione dei trattamenti contro ebola in Guinea e negli altri paesi dove è presente il virus. Il programma di ricerca è incentrato su trattamenti derivati dal sangue donato da alcuni sopravvissuti alla
La fondazione Bill & Melinda Gates ha promesso la donazione di altri 5,7 milioni di dollari (4,55 milioni di euro) per velocizzare la sperimentazione dei trattamenti contro ebola in Guinea e negli altri paesi dove è presente il virus. Il programma di ricerca è incentrato su trattamenti derivati dal sangue donato da alcuni sopravvissuti alla malattia.
Finora più di cinquemila persone sono morte a causa del virus. I paesi colpiti dall’epidemia si trovano tutti in Africa occidentale, per la precisione Guinea, Sierra Leone e Liberia. Nonostante la gravità, confermata a più riprese anche dall’Organizzazione mondiale della sanità, è stato fatto ancora poco dal punto di vista delle cure e dei vaccini.
L’organizzazione non governativa Medici senza frontiere ha annunciato che inizierà dei test clinici di alcuni dei trattamenti sotto sperimentazione a dicembre, sul campo.
La fondazione dell’ex creatore di Microsoft e di sua moglie collaborerà con numerosi partner privati per sviluppare i diversi trattamenti. Il dottor Papa Salif Sow, un esperto in malattie infettive che lavora per la fondazione, ha affermato che in ogni caso la collaborazione con i governi è indispensabile “per indentificare rapidamente e aumentare il potenziale delle cure e salvare vite”.
La nuova donazione fa seguito alle parole di Bill Gates che aveva annunciato a inizio novembre che il mondo aveva bisogno di più ricerca e coordinamento per sconfiggere ebola.
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