
il governo ha sovrascritto il vecchio ddl cambiando (poco) le norme su detenute madri, rivolte in carcere, Sim per migranti, proteste contro grandi opere.
L’esplosione è avvenuta durante i lavori di manutenzione di un serbatoio all’interno del porto di Livorno, sul posto di Vigili del fuoco.
Due persone sono morte a causa di una esplosione avvenuta intorno alle 14 di oggi nel porto industriale di Livorno. Le vittime e i feriti sono operai, che secondo le prime ricostruzioni stavano effettuando dei lavori di manutenzione di un serbatoio nel deposito Costiero Neri, all’interno del porto. Sul posto sono giunti immediatamente i Vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona, anche se dopo l’esplosione non sarebbe divampato alcun incendio.
Secondo una prima ricostruzione gli uomini, dipendenti della ditta specializzata nelle bonifiche Labromare, stavano effettuando alcuni lavori di manutenzione all’interno del deposito costiero della società Neri. Il sindaco Filippo Nogarin, si è immediatamente recato sul luogo dell’incidente, nella zona del deposito “Siamo di fronte a una tragedia immane. Tocca contare l’ennesimo incidente sul lavoro che strappa due uomini innocenti alle loro famiglie. In questo momento drammatico per tutta la città il mio primo pensiero è per loro. A queste mogli, madri, figli. A ognuno di loro va il mio più profondo cordoglio, il mio sostegno e la massima vicinanza. Più forte del dolore, in questo momento, è soltanto la rabbia. Perché tutto questo è inaccettabile”.
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