
Per evitare nuovi contagi, le sfilate a luglio le guarderemo attraverso uno schermo: arriva la Milano digital fashion week. E a beneficiarne è soprattutto l’ambiente.
Come conferma la classifica stilata da Fondazione Impresa, il Trentino Alto Adige rappresenta l’eccellenza italiana della sostenibilità. Anche per la moda.
Il Trentino Alto Adige vanta da sempre una particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale dovuto all’azione umana. Qui la sostenibilità è uno dei pilastri fondamentali per lo sviluppo economico del territorio e della popolazione. A confermarne il primato sulle altre regioni italiane sono i dati Istat, Ispra, Terna, Sinab ed Enea, raccolti in una classifica della Fondazione Impresa.
Non solo raccolta differenziata, bioedilizia ed energie rinnovabili: tra i fiori all’occhiello del Trentino c’è anche l’agricoltura biologica. Ed è proprio intorno a questa che due start up altotesine di moda ecosostenibile, “Re-bello – Comfort by nature” e “Cora happywear”, stanno costruendo una realtà imprenditoriale in espansione.
Si tratta di due linee di abbigliamento totalmente eco che vantano sicurezza, equità e sostenibilità grazie alla collaborazione con produttori certificati. I loro manufatti vengono realizzati attraverso un processo di produzione a basso impatto ambientale e rispettoso nei confronti dei lavoratori.
Ma il vero punto di forza di queste due neo-imprese è l’utilizzo di materie prime che fanno bene al Pianeta e a chi le indossa. L’eucalipto, una pianta che cresce molto velocemente con la sola acqua piovana e senza utilizzo di pesticidi o fertilizzanti; il cotone biologico, coltivato attraverso la tecnica della rotazione delle colture, per minimizzare l’irrigazione artificiale, e introducendo nelle piantagioni gli insetti predatori che sostituiscono gli insetticidi chimici; il bambù, trattato come l’eucalipto, in grado di generare fino al 35 per cento in più di ossigeno rispetto ad altre coltivazioni. E, infine, la lana riciclata, presente solo nelle collezioni di Re-Bello, ma in arrivo a breve anche nel portfolio di Cora Happywear.
Il Trentino Alto Adige, dunque, si riconferma regione green d’Italia, ora anche grazie al settore dell’abbigliamento. Un esempio per il resto del Paese, che ci si augura venga presto seguito dalle altre regioni del Bel Paese.
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