…io sto con l’agricoltura bio!

AGRICOLTURA CONVENZIONALE AGRICOLTURA BIO Utilizza la monocoltura intensiva che consiste nel praticare per anni lo stesso tipo di coltivazione sullo stesso terreno. La monocoltura impoverisce il terreno, costringendo all’utilizzo di concimi chimici. Vieta la monocoltura per non sfruttare ed impoverire il terreno. Prevede la rotazione delle colture per mantenere la fertilità e la vitalità dei

AGRICOLTURA CONVENZIONALE
AGRICOLTURA BIO
Utilizza
la monocoltura intensiva che consiste nel praticare per anni lo
stesso tipo di coltivazione sullo stesso terreno. La monocoltura
impoverisce il terreno, costringendo all’utilizzo di concimi
chimici.
Vieta la
monocoltura per non sfruttare ed impoverire il terreno. Prevede la
rotazione delle colture per mantenere la fertilità e la
vitalità dei terreno nel lungo periodo.
Si
spingono le piante a produrre in quantità al massimo,
l’obiettivo è massimizzare la produzione in quintali per
ettaro.
L’obiettivo è produrre alimenti di alto valore biologico
– nutritivo – qualitativo.
Si
selezionano geneticamente piante che rispondano ai requisiti di
massima resa quantitativa ed aspetto esteriore
attraente.
Si
utilizzano piante rustiche, naturalmente resistenti ai
parassiti.
Sono
previste somministrazioni chimiche per la concimazione a base di
azoto, fosforo e potassio, a dosi sempre più elevate a causa
del progressivo impoverimento del terreno.
Esclude
l’uso di prodotti chimici e utilizza esclusivamente concimazioni
organiche di natura vegetale e animale. Si forniscono al terreno
sostanze organiche sottoforma di macerati di piante ricche
naturalmente di minerali necessari per i processi microbici e
biologici. Si valorizzano le risorse genetiche, i cicli e i
processi biologici naturali.
Si
utilizzano i pesticidi per difendere le piante indebolite e
distruggere i parassiti (con ricorso a dosi sempre più elevate
per combattere i fenomeni di resistenza ai principi chimici attivi
manifestati dagli insetti e dalle erbe infestanti).
Lo
sviluppo della fertilità dei terreni e della resistenza delle
piante consente l’impiego di prodotti naturali e di insetti
predatori per il controllo di quelli nocivi.
L’agricoltura convenzionale crea problemi di inquinamento
ambientale e i residui di pesticidi negli alimenti possono essere
rischiosi per la salute.
L’agricoltura biologica evita ogni forma di inquinamento
derivante dalle tecniche agricole e diffonde una coscienza
ecologica.

 

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