Efficienza, design, autonomia, originalità: l’elettrica Ioniq 6 ha già conquistato la critica. Farà lo stesso col pubblico? In attesa della risposta scopriamo come va e cosa offre.
Ioniq 5, in video il nuovo crossover elettrico Hyundai, spiegato da designer e progettisti
In arrivo nella seconda metà dell’anno, Ioniq 5 è il nuovo crossover elettrico Hyundai. La ricarica ultraveloce, le innovazioni, i materiali eco-friendly… Ce lo raccontano in un video progettisti e designer.
Il mercato delle auto elettriche – come previsto – si arricchisce velocemente di nuovi modelli. L’ultimo debutto quello di Ioniq 5, il nuovo crossover elettrico compatto di Hyundai, appena presentato in anteprima mondiale. Lungo 4 metri e 63, definito come “sostenibile e innovativo” dal costruttore, nasce su una nuova piattaforma pensata per ospitare la futura gamma elettrica del gruppo Hyundai (di cui fa parte anche Kia) e caratterizzata – fra gli altri, dal pavimento piatto che assicura più spazio e libertà di movimento nell’abitacolo. Interessante l’approccio “circolare”, con sedili e numerose parti degli arredi interni realizzati con bottiglie in Pet – polietilene tereftalato – filati di origine vegetale e in lana naturale, ecopelle ottenuta con estratti vegetali e vernici biologiche. Ioniq 5 può anche essere equipaggiato con un tetto a pannelli solari che alimenta la batteria. Molto innovativa nei contenuti, Ioniq 5 ricorda le linee squadrate degli anni ’70 e ’80, come la Pony, 45 anni fra i primi modelli Hyundai in vendita in Italia. A svelarci tutti i dettagli del nuovo crossover elettrico i designer e i progettisti Hyundai nel video dell’anteprima alla stampa.
Ioniq 5, il crossover elettrico disponibile anche nella versione 4×4
In arrivo sul mercato dalla seconda metà dell’anno, Ioniq 5 è disponibile con due opzioni per il pacco batteria, da 58 kWh o 72,6 kWh, e altrettante per la propulsione elettrica, con un motore posteriore o con entrambi i motori, anteriore (2wd) e posteriore per la versione a trazione integrale (Awd), più adatta a terreni a bassa aderenza, la più potente con 225 kW di potenza. L’autonomia massima dichiarata dal costruttore è di circa 470 chilometri, ma i dati definitivi non ci sono ancora. Da definire anche il prezzo, che dovrebbe essere attorno ai 45 mila euro.
Ultraveloce: si ricaricano 100 chilometri in soli 5 minuti
Ioniq 5 è compatibile con infrastrutture di ricarica a 400 V e 800 V. Il che significa che utilizzando un caricatore da 350 kW è possibile fare una ricarica dal 10 all’80 per cento in 18 minuti, mentre ne bastano 5 per ottenere 100 chilometri di autonomia. Si tratta di sistemi di ricarica ad alta velocità purtroppo ancora poco diffusi in Italia, ma che la stessa Hyundai, grazie all’accordo con Ionity, sta cercando di implementare; anche Q8 e Enel X hanno annunciato la realizzazione di stazioni di ricarica ultrafast in 20 aree di servizio Q8 entro la fine del 2021. Fra le caratteristiche innovative di Ioniq 5, anche la possibilità di caricare a bordo monopattini e biciclette elettrici, da tenere nel bagagliaio pronti da usare per muoversi agilmente nei centri cittadini: fino a 3,6 kW la potenza erogata.
Guida assistita: così Ioniq 5 punta su comfort e sicurezza
Fra gli equipaggiamenti proposti dal nuovo modello elettrico, l’Highway driving assist 2 è particolarmente utile in autostrada dove, grazie a telecamere, sensori radar e i dati di navigazione, Ioniq 5 può regolare automaticamente sia la velocità, sia la distanza dal veicolo che precede, mantenendo al contempo l’auto al centro della corsia. Non mancano evoluti sistemi di anticollisione capaci di rilevare pedoni o ciclisti, di monitorare il traffico agli incroci e di attivare automaticamente una sterzata in caso di rischio di collisione. Sempre in tema di sicurezza, utile ad evitare le distrazioni il Dynamic voice recognition che permette grazie ai comandi vocali di controllare in viaggio climatizzatore, radio, di avere gli aggiornamenti delle previsioni meteo, di aprire il portellone posteriore o di riscaldare volante e sedili.
Il senso di Hyundai per l’idrogeno
Oltre all’obiettivo di proporre una gamma sempre più vasta di auto elettriche, (il lancio di Ioniq 5 sarà seguito a breve giro da una nuova berlina elettrica e da un Suv elettrico di grandi dimensioni), Hyundai è tra i costruttori, insieme a Toyota e Honda, a credere maggiormente nell’idrogeno come elemento chiave della transizione verso le zero emissioni (in Italia è disponibile il suv Nexo). Con oltre 20 anni di esperienza, il gruppo coreano ha recentemente introdotto “HTWO”, un nuovo brand dedicato all’impegno nello sviluppo di sistemi fuel cell di nuova generazione. Hyundai è anche membro direttivo dell’Hydrogen council, coalizione globale di aziende leader nel settore dell’energia, dei trasporti e dell’industria che investono sull’idrogeno come elemento centrale della transizione energetica.
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