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Grazie ad un sistema che sfrutta la frenata rigenerativa dei convogli, è possibile ricaricare senza costi il proprio veicolo elettrico. Inaugurata la prima stazione.
Siamo solo agli inizi dello sviluppo di una rete intelligente per la ricarica dei veicoli elettrici, in particolare nelle metropoli. Lo dimostra l’innovativo progetto messo a punto a Madrid. In città è stata infatti inaugurata la prima “Metrolinera”, ovvero una stazione di ricarica per veicoli elettrici, che utilizza l’energia elettrica prodotta grazie alla frenata rigenerativa dei convogli che girano nel sottosuolo metropolitano.
La prima stazione di ricarica, si trova fuori dalla stazione della metropolitana Sainz de Baranda sulle linee 6 e 9 della metropolitana di Madrid, e sarà in funzionerà gratuitamente dalle 8,00 alle 21,00 tutti i giorni dal lunedi al venerdì.
Train2Car, così si chiama il progetto, ha visto una collaborazione a più fronti tra l’Instituto Catolico de Artes e Industrias (ICAI) della Università Pontificia di Comillas, al CIEMAT (Centro de Investigaciones Energeticas, Medioambientales y Tecnologicas) ed alle imprese SICA, Siemens e Citroen Spagna.
Iniziato già nel 2011, con la sostituzione dei vecchi convogli con le nuove carrozze a frenata rigenerativa, oggi la metropolitana produce energia elettrica quando i treni rallentano o frenano. Questa elettricità viene convogliata e accumulata in speciali batterie per poi essere distribuita alla rete di ricarica.
Un perfetto esempio di quello che viene definito come smart grid, ovvero una rete in grado di produrre energia in modo non convenzionale, ed in grado di distribuirla laddove necessita. La “metrolinera”, permetterà di ricaricare le batterie delle auto elettriche ain circa 20 minuti. Se i risultati dei test saranno soddisfacenti, Metro de Madrid si è impegnata ad installare altre stazioni in diversi luoghi sparsi nella città.
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