I Pirenei sconvolti dai cambiamenti climatici: temperature già fuori controllo
Sui Pirenei la temperatura è cresciuta nella seconda metà del Novecento di 1,2 gradi rispetto all’epoca pre-industriale. Il 30% in più del resto del mondo.
Agiamo, ogni giorno, per la tutela del patrimonio ambientale.
Sui Pirenei la temperatura è cresciuta nella seconda metà del Novecento di 1,2 gradi rispetto all’epoca pre-industriale. Il 30% in più del resto del mondo.
Per aumentare la propria resilienza la città tedesca ha creato una rete di spazi verdi connessi fra loro che copre oltre il 60 per cento della città.
Uno studio scientifico valuta per la prima volta gli impatti “combinati” – sociali, economici e ambientali – dei cambiamenti climatici nel Mediterraneo.
Bologna, grazie al progetto BlueAp, è stata la prima città italiana a dotarsi di un piano di adattamento ai cambiamenti climatici.
La strategia nazionale per limitare l’impatto dei cambiamenti climatici è incentrata sulla tutela degli ecosistemi costieri.
“Agire ora, o sarà la catastrofe climatica”. L’ultimo allarme degli scienziati, l’ultimo treno per l’umanità nelle conclusioni del rapporto Sr15 dell’Ipcc.
Un rapporto del Climate Action Network boccia senza appello i paesi europei: nessuno ha fatto ancora ciò che è necessario per allinearsi all’Accordo di Parigi.
La capitale danese ha varato un ambizioso piano di adattamento ai cambiamenti climatici che prevede la trasformazione della città.
Il rapporto della Fao sulla sicurezza alimentare nel mondo spiega che nel 2017 si è registrato un nuovo aumento del numero di coloro che soffrono la fame.
La città olandese è diventata un esempio mondiale di resilienza grazie alla sua strategia di adattamento all’avanguardia.