
Quale ruolo per gli Stati Uniti d’America sul palco della Cop 23
La delegazione degli Stati Uniti è presente alla Cop 23. Cosa faranno i suoi membri dopo l’annuncio di Donald Trump di voler uscire dall’Accordo di Parigi?
Agiamo, ogni giorno, per la tutela del patrimonio ambientale.
La delegazione degli Stati Uniti è presente alla Cop 23. Cosa faranno i suoi membri dopo l’annuncio di Donald Trump di voler uscire dall’Accordo di Parigi?
La Cop 23 di Bonn è iniziata nella mattinata di lunedì 6 novembre. Le Isole Fiji presiedono la conferenza: la parola d’ordine è “Talanoa”.
Nel giorno dell’apertura della Cop23, un rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale fornisce nuove cifre allarmanti sui cambiamenti climatici.
Secondo un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, gli impegni avanzati finora dagli stati sono inutili, per centrare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul clima bisogna crederci.
Accordo di Parigi, Donald Trump, giustizia ambientale, diritti umani. Intervista a Corinne Lepage, ex ministro francese e esperta di diritto ambientale.
In pochi anni abbiamo perso una superficie di foreste incontaminate pari a tre volte quella dell’Italia. I boschi nel mondo hanno bisogno di aiuto.
Uno studio americano ha rivisto al rialzo le emissioni di metano causate dagli allevamenti intensivi. Le conseguenze sul clima potrebbero essere devastanti.
Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute umana potrebbero essere pesanti e generalizzati. 250mila morti in più all’anno nel 2050 secondo l’Oms.
Popolazione in aumento, isole di calore, edilizia e arredo urbano da reinventare. Così le città (resilienti) sfidano il clima che cambia.
Il dato allarmante è contenuto in un rapporto dalla Banca asiatica per lo sviluppo. “Riscaldamento globale a +4 gradi senza interventi”.