La micromobilità avanza (a piccoli passi) anche nelle aziende italiane
In attesa di regolamentazioni più stringenti, l’approccio verso la micromobilità resta cauto. E-bike e scooter sono i mezzi preferiti dai mobility manager.
In attesa di regolamentazioni più stringenti, l’approccio verso la micromobilità resta cauto. E-bike e scooter sono i mezzi preferiti dai mobility manager.
Continuano le adesioni alla sfida Sindaco pedala! lanciata dall’associazione Comuni virtuosi, un impegno concreto per rilanciare la mobilità dolce.
Solo il 12 per cento degli under 25 possiede un’auto di proprietà. E il parco veicolare italiano è ancora troppo vecchio e inquinante, soprattutto al sud.
Rete delle università per lo sviluppo sostenibile, intervista al coordinatore del gruppo di lavoro mobilità: così ripartiremo in sicurezza a settembre.
Auto elettriche, carburanti puliti, bici: una ricerca fotografa le nuove propensioni dei nostri connazionali sugli spostamenti, complice anche la pandemia.
Arriva l’ok al decreto che istituisce la figura del mobility manager: l’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale del traffico privato nelle aree urbane.
La bicicletta sta vivendo un nuovo boom e, in occasione della ricorrenza sono in programma iniziative su due ruote in molte città della penisola.
Sfila sotto i massicci più alti, accarezza le dolci colline del vino, scivola lungo litorali lineari, pennella l’appennino con i colori variopinti delle sue maglie. Non è il Giro d’Italia ma gli assomiglia molto: l’organizzazione è la stessa, così come le linee del traguardo, le tappe solo un po’ più corte. È il Giro-E, manifestazione
Continua a crescere la passione degli italiani per le bici e le realtà locali si adeguano con politiche sempre più adeguate alla mobilità su due ruote.
La pandemia e gli incentivi hanno spinto gli italiani in sella alle bici, che hanno risposto alle necessità di distanziamento e di mobilità sostenibile.