
Sono oltre 24mila gli allevamenti intensivi di polli e suini in Europa, molti sorti nell’ultimo decennio. Un’inchiesta ne fa la mappatura e ne denuncia le principali problematiche.
Patto per la biodiversità: Brasile, Cina, India e altri 9 Paesi hanno sottoscritto a Cancun (Messico) un accordo per impedire lo sfruttamento della biodiversità e per salvaguardare il proprio patrimonio genetico dai cacciatori di brevetti. Uniti, i Paesi firmatari del patto, rappresentano il 70% della biodiversità mondiale. Importante obiettivo dell’alleanza è quello di svolgere un’azione diretta
Patto per la biodiversità: Brasile, Cina, India e altri 9 Paesi hanno sottoscritto a Cancun
(Messico) un accordo per impedire lo sfruttamento della
biodiversità e per salvaguardare il proprio patrimonio
genetico dai cacciatori di brevetti.
Uniti, i Paesi firmatari del patto, rappresentano il 70% della
biodiversità mondiale.
Importante obiettivo dell’alleanza è quello di svolgere
un’azione diretta sul Summit mondiale Onu per lo sviluppo
sostenibile, che si terrà in agosto a Johannesburg.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Sono oltre 24mila gli allevamenti intensivi di polli e suini in Europa, molti sorti nell’ultimo decennio. Un’inchiesta ne fa la mappatura e ne denuncia le principali problematiche.
Secondo uno studio, il passaggio da una dieta tradizionale africana a una tipica del mondo occidentale globalizzato, aumenta l’infiammazione e diminuisce la risposta ai patogeni. Il passaggio inverso comporta invece benefici.
Secondo quanto osservato da ricercatori statunitensi, la dieta mediterranea ha del potenziale per contrastare i disturbi della sindrome dell’intestino irritabile.
I ricercatori dell’Istituto Ramazzini di Bologna hanno osservato un aumento dell’incidenza di tumori in diversi sedi con la somministrazione di bassi dosi di glifosato.
Rigenerazione e salute. Sono le parole chiave che è tempo di sovrascrivere a quelle attuali di impoverimento e degrado, imposte dall’agricoltura intensiva. Una sostituzione che scuote equilibri e merita attenzione.
Secondo uno studio americano sulla salute metabolica, il consumo di ceci è in grado di abbassare il colesterolo, mentre quello di fagioli neri riduce l’infiammazione.
I risultati di un progetto pilota sull’agricoltura rigenerativa mostrano i vantaggi di questo approccio rispetto all’agricoltura convenzionale. Registrando una produttività complessiva più elevata.
Dopo cinque minuti di esposizione alla pubblicità di cibo spazzatura i bambini consumano più calorie: lo studio presentato al Congresso europeo sull’obesità.
A Ouagadougou si costruiscono orti e si piantano alberi per proteggere la città dalle ondate di calore e produrre cibo locale e accessibile.