I ricercatori hanno osservato un crollo del numero di megattere nel Pacifico causato dalla mancanza di cibo a seguito di un’ondata di caldo anomalo
In Guinea gli scimpanzé usano strumenti per pescare le alghe
Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista American Journal of Primatology ha documentato una nuova variante comportamentale negli scimpanzé.
La straordinaria intelligenza delle scimmie antropomorfe e in particolare l’impiego di strumenti da parte degli scimpanzé (Pan troglodytes), sono ormai comunemente accettati e non ci sorprendono quasi più. Questi primati, il cui dna differisce meno del 2 per cento dal nostro, non si limitano a cercare utensili per occasioni specifiche, a volte addirittura se li costruiscono appositamente e imparano uno dall’altro a realizzare e utilizzare utensili, questo permette loro di affinare gli strumenti nel corso di varie generazioni. Gli scimpanzé manipolano bastoncini per renderli adatti a catturare formiche e termiti nelle loro tane, o “raccolgono foglie fresche per trasformarle, masticandole, in una massa spugnosa capace di assorbire acqua da un buco in un albero”, racconta il primatologo olandese Frans de Waal.
Studiare le differenze comportamentali degli scimpanzé
Le capacità cognitive sono necessariamente legate all’ecologia degli animali e l’utilizzo di determinati strumenti può variare a seconda dell’habitat. Nel 2010 un team di primatologi dell’Istituto Max Planck di antropologia evolutiva avviò il Pan African Programme: The Cultured Chimpanzee (PanAf), programma per analizzare e comprendere le differenze nei comportamenti delle popolazioni di scimpanzé africane, ancora poco studiate.
https://www.youtube.com/watch?v=lHz4i1KBr54
A pesca di alghe
Questo studio ha rivelato una nuova variante comportamentale che non era ancora stata documentata, in Guinea diversi scimpanzé sono stati osservati pescare alghe con appositi strumenti. “Nella foresta di Bakoun scimpanzé di ogni età, sia maschi che femmine, sono stati osservati pescare verdi alghe da fiumi, torrenti e laghetti con lunghi bastoni e ramoscelli che vanno da 1,2 pollici (9 centimetri) fino a 14,1 piedi (4,31 metri) di lunghezza”, hanno riferito i ricercatori.
Un’importante fonte calorica durante la stagione secca
Grazie alle fototrappole installate in undici siti differenti, i ricercatori hanno scoperto che la pesca delle alghe si è verificata spesso durante la stagione secca. “Riteniamo che le alghe forniscano un importante vantaggio nutrizionale per gli scimpanzé a Bakoun, soprattutto durante la stagione secca”, ha dichiarato uno degli autori dello studio, Christophe Boesch, direttore del dipartimento di primatologia dell’Istituto Max Planck di antropologia evolutiva. La mente di questi animali straordinari, così simili a noi, non può che regalarci ancora nuove sorprese (e insegnarci qualcosa sui primordi della nostra specie) se smetteremo di sottovalutarla, ricordando che, anche se l’uso di utensili da parte degli scimpanzé può sembrare primitivo, è in realtà molto avanzato, poiché utilizzano le sole risorse di cui dispongono nella foresta.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un’esplorazione dei fondali oceanici in Nuova Zelanda, ha portato alla scoperta di cento nuove specie marine. Potrebbero essercene molte altre.
La riserva naturale di Tien Hai è salva: il primo ministro del Vietnam si è opposto a un progetto immobiliare che ne avrebbe compromesso la biodiversità.
Le farfalle monarca diminuiscono di quasi il 60 per cento, il secondo peggior record mai registrato. Pesticidi e cambiamenti climatici le cause principali.
In Italia la presenza del lupo è ormai un’ottima novità per la salute del nostro ecosistema: ma è purtroppo ancora l’uomo il principali nemico della specie
Gli elefanti in Bangladesh non saranno più cresciuti in cattività. Spesso gli animali sono sfruttati da compagnie circensi o industriali.
Il Nature photography contest premia la fotografia naturalistica, un modo per aumentare la consapevolezza di quanto sia importante proteggere la natura
L’orso M90 è stato abbattuto in Trentino, solo poche ore dopo la firma dell’ordinanza. Era un orso confidente conosciuto nella val di Sole.
Un’area forestale della Tasmania verrà risparmiata, per il momento, dal disboscamento: è uno dei pochi habitat rimasti per il parrocchetto di Latham.